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lunedì 4 marzo 2013

Conferenza annuale Farnesina - Banca d’Italia

INCONTRI
In corso al Mae
Conferenza annuale Farnesina - Banca d’Italia
La giornata di lavori dedicata alle sfide della “governance” economica globale ed europea, e alla politica europea di sicurezza e difesa


ROMA - La sicurezza, nelle sue varie dimensioni - politica, economica e finanziaria –sarà il filo conduttore della Conferenza annuale che riunisce i vertici della Farnesina e della Banca d’Italia, ed è dedicata alla collaborazione fra le due istituzioni, in particolare agli addetti finanziari presso la rete diplomatica e consolare.

I lavori, aperti questa mattina dal segretario generale del ministero degli Esteri, Michele Valensise, e dal direttore generale della Banca d’Italia, Fabrizio Saccomanni, si concentreranno sulle sfide della “governance” economica globale ed europea, e sulla politica europea di sicurezza e difesa. A trarre le conclusioni della giornata saranno, questo pomeriggio, il capo del servizio Studi e relazioni internazionali della Banca centrale, Giorgio Gomel, e il sottosegretario agli Esteri Marta Dassù.

Durante la Conferenza verrà presentato il quarto numero del “Prontuario dell’economia italiana”, realizzato dalla Farnesina e dalla Banca Centrale in collaborazione con il ministero dell’Economia e l’ISTAT. Si tratta di un’iniziativa di comunicazione avviata un anno fa, nel contesto della “diplomazia per la crescita” promossa dal ministro Terzi per sostenere l’internazionalizzazione del sistema produttivo italiano e attrarre investimenti esteri nel nostro Paese. Il Prontuario si è rivelato di particolare efficacia nell’illustrare ai potenziali investitori esteri gli interventi attuati per il risanamento finanziario del nostro paese e per il rilancio della crescita e della competitività.

Saranno inoltre presentati la Guida italiana per l’”Asset Recovery” (il recupero dei beni appartenuti a persone o entità colpite da sanzioni internazionali o da procedimenti giudiziari localizzati in territori stranieri) e i lavori dei delegati di Banca d’Italia e degli addetti finanziari all’estero.

L’intensa e proficua collaborazione fra la Banca d’Italia e la Farnesina ha permesso, fra l’altro, di raccogliere e analizzare dati macroeconomici di fondamentale importanza per operare con efficacia in una congiuntura caratterizzata da ricorrenti tensioni sui mercati finanziari. Altro rilevante ambito di collaborazione è il perseguimento dell’obiettivo di dimezzare il costo medio globale delle rimesse degli immigrati, fissato dal G8 e dal G20.

Delegati della Banca d’Italia sono attualmente presenti a New York, Londra e Tokyo, mentre addetti finanziari della Banca operano presso le sedi della Farnesina a Berlino, Il Cairo, Mosca, New Delhi, Parigi, Pechino, Washington, San Paolo e Istanbul, e nella Rappresentanza presso l’Unione Europea a Bruxelles. (Inform)

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