ITALIANI ALL’ESTERO
Il commento di Fabio Porta (Pd) sul
nuovo pontefice italo-argentino Jorge Mario Bergoglio
“Un momento storico
per gli italiani nel mondo, per gli italiani di Argentina e di tutta l’America
Latina”
SAN PAOLO – “Per la prima volta il Vescovo di Roma viene scelto oltre-oceano, in quel continente latino-americano dove esiste una Chiesa cattolica viva e dinamica e dove da oltre un secolo risiede la più grande collettività italiani fuori d’Italia”: così Fabio Porta, deputato riconfermato dai connazionali residenti nella ripartizione America meridionale, commenta l’elezione del nuovo pontefice, l’italo-argentino Jorge Mario Bergoglio.
Si tratta “per gli italiani nel mondo, per gli italiani di Argentina e di tutta l’America Latina, di un momento storico, e non soltanto per i cattolici – afferma Porta, evidenziando “un ulteriore e visibile riconoscimento della grandiosità della presenza italiana nel mondo, nonché della cattolicità e dell’universalità della Chiesa che è andata a trovare alla fine del mondo il suo nuovo pontefice”.
Apprezzata dall’esponente democratico anche la scelta del nome Francesco, “un richiamo – dice - alla radicalità evangelica della scelta di servire la Chiesa, alla povertà, ai valori fondanti la Chiesa di Cristo”. “Al nuovo papa auguriamo di contribuire al rinnovamento della Chiesa cattolica e alla rinascita della speranza e della fede nel mondo. Noi italiani-sudamericani lo aspettiamo tra pochi mesi a Rio de Janeiro - ricorda Porta, - alla prima giornata mondiale della gioventù cattolica organizzata proprio in quel continente latino-americano dal quale è arrivato a Roma questo papa buono e semplice”, “primo papa degli italiani nel mondo”. (Inform)
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