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martedì 19 marzo 2013

Foibe ed esodo giuliano-dalmata: viaggio della memoria per 120 studenti romani

MEMORIA
Foibe ed esodo giuliano-dalmata: viaggio della memoria per 120 studenti romani



ROMA – Partiti 120 studenti delle scuole romane, accompagnati da 20 docenti, per il viaggio della memoria delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. Dal 19 al 21 marzo, i ragazzi - accompagnati dal direttore del Dipartimento Politiche educative, Maria Rosa Turchi - visiteranno, in particolare, il Sacrario di Redipuglia, la Foiba di Basovizza, il Centro di Raccolta Profughi di Padriciano, la città di Rovigno, la Risiera di San Sabba a Trieste e, infine, la città di Aquileia.

Il viaggio lungo il Confine Orientale rientra nel progetto Roma nel cammino della Memoria: percorsi e viaggi di storia, cultura e impegno civile, promosso da Roma Capitale.

Dall’anno scolastico 2008-2009 sono stati 19 i viaggi che hanno portato gli studenti romani nei luoghi dei drammi del ‘900. Al progetto hanno partecipato più di 3mila studenti di oltre 1000 classi di scuole medie e superiori della Capitale.

“La cultura della memoria e questi viaggi che facciamo sono molto importanti perché rappresentano un punto di contatto con gli orrori del Novecento”, ha detto il sindaco Gianni Alemanno , alla giornata di formazione degli studenti svoltasi nei giorni scorsi in Campidoglio. “Saranno – ha sottolineato - una grande scuola di umanità: questi ragazzi andranno nei luoghi delle Foibe dove ci fu una vera e propria pulizia etnica e dove tanti italiani furono uccisi. Questo li aiuterà a capire che non si deve mai venire meno ai valori del rispetto della persona umana”.

Il sindaco Alemanno ha anche ribadito la volontà di creare “dei presidi della memoria nella Capitale d'Italia”. “'Stiamo lavorando – ha sottolineato – per poter aprire la Casa del Ricordo, un luogo di studio che raccoglierà documenti e testimonianze degli esuli giuliano-dalmati, così come abbiamo approvato da poco la delibera che sblocca la realizzazione del museo della Shoah”.(Inform)

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