A Gualdo Tadino la premiazione di “Memorie Migranti” dedicato all’emigrazione italiana

CONCORSI

A Gualdo Tadino la premiazione di “Memorie Migranti” dedicato all’emigrazione italiana

Sabato 13 aprile l’evento conclusivo dell’iniziativa promossa dal Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti” di Gualdo Tadino in collaborazione con l’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea

GUALDO TADINO – Si svolgerà sabato 13 aprile presso il Cinema Teatro Don Bosco di Gualdo Tadino la premiazione dell’IX edizione del concorso video “Memorie Migranti” dedicato al recupero della memoria storica dell’emigrazione italiana e nato per favorire attività di ricerca e di studio sugli aspetti sociali, storici ed economici del grande esodo. 

Nel corso della serata verranno comunicati e proiettati in anteprima nazionale i lavori vincitori di questa edizione dell’iniziativa promossa dal Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti” di Gualdo Tadino in collaborazione con l’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea. 

Sarà il giornalista Giacomo Marinelli Andreoli a presentare l’evento, introdotto dai saluti istituzionali del sindaco della città di Gualdo Tadino, Roberto Morroni, da quelli dell’assessore alla Cultura del Comune di Gualdo Tadino, Simona Vitali, di Marco Bellucci, assessore alla Cultura del Comune di Gubbio, Donatella Porzi, assessore alla Cultura della Provincia di Perugia e di Fausto Calanello, presidente del Consiglio regionale dell’Emigrazione, che partecipa all’organizzazione dell’iniziativa. 

Testimonial d’eccezione i giornalisti Piero Angela e Gian Antonio Stella, mentre hanno concesso il loro patrocinio alla manifestazione la Presidenza della Repubblica Italiana, il Mae, la Regione Umbria, la Provincia di Perugia e Rai Teche. I ricercatori Michele Colucci, Maria Immacolata Macioti e Alberto Sorbini nella giuria di esperti che ha selezionato i lavori vincitori del concorso. “Dopo un lungo periodo di oscurantismo finalmente le tematiche legate alla ricerca e alla documentazione sull’emigrazione, anche grazie a iniziative come questa – ha affermato Stella, - si sono riappropriate dello spazio culturale e sociale a loro dovuto sia dal punto di vista prettamente storico ed identitario, in quanto siamo stati e stiamo tornando ad essere un popolo di migranti, che dal punto di vista dell’evoluzione collettiva contemporanea dell’umanità”. “Protagoniste indiscusse dell’evento sono le storie e le memorie che questi giovani registi sono in grado di restituirci, consegnando al futuro un patrimonio di testimonianze che svelano i protagonisti di questa diaspora – rileva Catia Monacelli, direttore del Museo e ideatrice del concorso. 

L’ingresso alla manifestazione è libero, per riservare i posti a teatro è possibile contattare lo 0759142445 oppure scrivere a: info@emigrazione.it. (Inform)