Il “padre” della nanomedicina Mauro Ferrari premiato dalla Regione Friuli Venezia Giulia

ITALIANI ALL’ESTERO

Il “padre” della nanomedicina Mauro Ferrari premiato dalla Regione Friuli Venezia Giulia

 

UDINE – Mauro Ferrari, considerato il padre della nanomedicina, ha ricevuto un premio speciale della Regione Friuli Venezia Giulia.



Il prof. Ferrari, friulano d’origine ma residente da una trentina di anni negli Stati Uniti, nei giorni scorsi a Udine ha ricevuto dalle mani del presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz, a nome della comunità regionale, un mosaico realizzato dagli allievi della scuola Mosaicisti di Spilimbergo.



La cerimonia, nella sede di rappresentanza della Regione, è stata anche l’occasione per ufficializzare l’ingresso del prof. Ferrari tra le “eccellenze” del Friuli Venezia Giulia presenti nel nuovo sito fvgworldplayers.it, il portale creato dalla Regione per mettere in rete emigranti corregionali “protagonisti” nel mondo, attorno cui costruire occasioni di crescita e di sviluppo del territorio regionale e della sua identità culturale.



Mauro Ferrari è un matematico divenuto uno dei massimi esperti mondiali nel campo della nanomedicina, della bioingegneria e delle nanotecnologie biomediche. Sta rivoluzionando la lotta ai tumori attraverso gli studi dei ricercatori da lui guidati.



Dopo il diploma al Liceo classico di Udine, Ferrari si laurea in Matematica a Padova e quindi vola negli Stati Uniti dove ottiene un Master e un dottorato di ricerca in Ingegneria meccanica all’Università della California. Studia poi Medicina all’Università dello Stato dell’Ohio. Attualmente Ferrari è presidente e amministratore delegato del Methodist Hospital Research Institute a Houston, nel Texas, e vice presidente esecutivo del Methodist Hospital System (TMHS), uno dei principali centri di ricerca medica negli USA con oltre 14mila dipendenti. Professore di Medicina al Weill Cornell Medical College di New York, è autore di più di 230 pubblicazioni, sette libri e quaranta brevetti.(Inform)