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venerdì 5 aprile 2013

Il presidente della Toscana Enrico Rossi: “Sono lieto di seguire più da vicino le politiche relative ai Toscani nel Mondo”


ITALIANI ALL’ESTERO
Dopo l’elezione a senatore dell’assessore Riccardo Nencini
Il presidente della Toscana Enrico Rossi: “Sono lieto di seguire più da vicino le politiche relative ai Toscani nel Mondo”

FIRENZE - Come già segnalato, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha deciso di seguire personalmente i rapporti con le comunità dei Toscani nel Mondo, a seguito dell’elezione a senatore dell’assessore Riccardo Nencini che ne aveva la delega.
Lo ricorda lo stesso Rossi in una lettera indirizzata al comitato direttivo e ai singoli presidenti delle associazioni del Toscani nel Mondo e dei giovani Toscani nel Mondo, ai quali manifesta la sua soddisfazione. “Sono lieto di poter seguire  più da vicino le politiche relative ai Toscani nel Mondo e le attività che andremo a sviluppare e condividere prossimamente. Ho già avuto modo di esprimere i miei sentimenti di stima e gratitudine per la vostra attività tesa a rendere tangibile l’identità toscana nel mondo. Credo che la Toscana non sia soltanto una terra unica al mondo per le sue eccellenze artistiche e naturali, ma che sia anche una regione viva e dinamica, pronta a saper cogliere ed affrontare tutte le sfide e le opportunità del mondo contemporaneo, anche quando esso si presenta complesso e difficile come in questo momento”.
“Il governo regionale - spiega poi il presidente Rossi - sta per approvare il documento di attuazione delle attività internazionali per l’anno 2013, che comprende anche gli interventi in favore dei Toscani nel Mondo, consapevole del ruolo sempre più rilevante che gli scambi fra paesi diversi rivestono per la crescita professionale, il dialogo interculturale, lo sviluppo dell’economia e dei rapporti commerciali.
La lettera si conclude con l’auspicio che “le nostre attività possano sempre più indirizzarsi ad accrescere e migliorare la testimonianza della nostra terra in ogni parte del mondo e possano essere altresì degli strumenti utili a contribuire al rilancio della nostra economia”. (Inform)

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