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mercoledì 10 aprile 2013

Laura Garavini nel direttivo del gruppo Pd della Camera dei Deputati


PARTITI
Laura Garavini nel direttivo del gruppo Pd della Camera dei Deputati

“Un riconoscimento per tutti gli eletti Pd della circoscrizione Estero”

ROMA - Laura Garavini, in qualità di parlamentare eletta all’estero, è stata inserita nell’ufficio di presidenza del gruppo del Partito Democratico della Camera dei Deputati. E’ quanto sottolineano in una nota gli altri deputati pd della circoscrizione Estero: Gianni Farina, Marco Fedi, Francesca La Marca e Fabio Porta. 

Si tratta prima di tutto di un atto di considerazione per una persona che nella scorsa legislatura ha dato prova di una notevole capacità di lavoro e di iniziativa parlamentare, un impegno che ha avuto per altro un adeguato riscontro nel positivo risultato elettorale. Si tratta anche di una scelta di valorizzazione di un eletto nella circoscrizione Estero quanto mai significativa per essere avvenuta nell’ambito del gruppo – quello del Pd - che ha di gran lunga il maggior numero di eletti alla Camera dei Deputati. 

Per il Pd, dunque, gli eletti all’estero sono una componente organica degli assetti dirigenti del partito e dei gruppi parlamentari - è detto ancora nella nota -. A conferma che i cittadini italiani all’estero costituiscono un riferimento essenziale per la sua elaborazione programmatica e per la sua impostazione di governo. Non è un caso infatti che i voti espressi dagli elettori all’estero hanno consentito al Pd di essere indiscutibilmente il primo partito italiano e che i parlamentari eletti nelle sue liste sono nove, la metà dei seggi complessivamente assegnati alla circoscrizione Estero. 

Felicitazioni e buon lavoro alla collega Garavini - concludono Farina, Fedi. La Marca e Porta -. Esprimiamo l’augurio, inoltre, che questa decisione sia la premessa per un coerente sviluppo nell’azione di governo, se la situazione generale troverà in tempi brevi un suo auspicabile equilibrio, e nell’assetto ulteriore degli organi parlamentari, che a loro volta non potranno ignorare il senso e il peso di una presenza evidente e qualificata. (Inform)

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