ITALIANI ALL’ESTERO
'Nduccio assessore al turismo, cultura e tempo libero di Montesilvano: "Sarà la capitale degli Abruzzesi nel mondo"
Il comico abruzzese Germano D’Aurelio neo assessore
MONTESILVANO -- Il suo ultimo disco Mario facci campà sembrava archiviato a dicembre per le dimissioni del governo Monti. La canzone anticrisi cantata da ‘Nduccio, alias Germano D’Aurelio, torna invece d’attualità, sia perché il governo tecnico è in prorogatio a causa della difficoltà a farne uno nuovo, sia perché l’artista pescarese è uno dei nuovi assessori al Comune di Montesilvano. Quindi, la canzone sarà ora una sorta di colonna sonora che verrà trasmessa verso Roma per liberare fondi, lacci e lacciuoli della burocrazia che sta uccidendo l’Italia. ‘Nduccio è stato presentato con la nuova giunta dal sindaco Attilio Di Mattia e la presenza dell’artista garantirà il rilancio anche d’immagine di un’ amministrazione finora poco efficace.
Dopo Beppe Grillo, dunque, un altro comico in politica: la notizia sta facendo il giro del mondo perché l’autore di Sott’a la capanne è in assoluto l’abruzzese più amato dalla comunità dei corregionali nel mondo, che sono quanti coloro che vivono in patria. Non a caso l’ex assessore all’Emigrazione regionale Donato Di Matteo lo volle subito come testimonial del Cram in giro per le comunità. “Ci sono comici rivoluzionari e comici del buon umore – ha detto ‘Nduccio – io appartengo a questa seconda categoria. E’ già giù con le prime battute: “Mi hanno dato anche la delega al Tempo libero nel senso che farò l’assessore quando avrò tempo libero”. E ancora (anche per sedare critiche alla giunta tutta maschile): “La quota rosa sono io perché c’ho quattro figlie femmine”.
Prima di aver dispensato a tutti i colleghi di governo il Tao, croce greca in uso ai francescani, “gesto simbolico che feci 10 anni fa all’allora neosindaco di Pescara Luciano D’Alfonso” (che vinse grazie al comico che gli apriva tutte le fredde piazze elettorali), D’Aurelio ha dato subito prova di saggezza politica: “Amministrare viene da minus, che significa meno, minore. Il bravo amministratore si vede quando ha poche risorse a disposizione”. Avrà anche le deleghe al Turismo e Cultura e Di Mattia ha pensato a ‘Nduccio proprio per le sue capacità di organizzatore eventi e catalizzatore dell’attenzione mediatica che giungerà dall’intero globo. Montesilvano diventerà la capitale dell’Abruzzo nel mondo:
“Rilancerò il premio Dean Martin (dedicato all’ attore italo-americano, figlio di emigrati da Montesilvano in Usa, ndr) – anticipa il neo assessore – Cercheremo di costruire un turismo attento verso l’emigrazione in ricordo e rispetto di Dino Crocetti (vero nome di Martin, ndr). Amplierò il Premio agli abruzzesi distintisi nel mondo, letteratura e musica compresa. L’ evento sarà a cavallo fra luglio e agosto, in modo da facilitare la massima presenza possibile del turismo di ritorno. Poi, ho già parlato con Mogol per fare a Montesilvano il raduno della Canzone del Sole”. Quali sono state le prime chiamate ricevute? A parte quella di Renzo Arbore, la prima a sorpresa è stata quella di Raffaele Bonanni: mi ha detto che ho fatto la cosa giusta”. (Pierluigi Spiezia -PescaraPescara /(Inform)
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