Ricky Filosa (Maie Centro America): Abolire la circoscrizione Estero? Dannoso non solo per connazionali nel mondo ma per l’Italia stessa

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Ricky Filosa (Maie Centro America): Abolire la circoscrizione Estero? Dannoso non solo per connazionali nel mondo ma per l’Italia stessa

 

ROMA - “Una proposta che giudichiamo assurda e dannosa, non solo per milioni di connazionali residenti nei cinque continenti, ma soprattutto per il BelPaese, che non si vuole ancora rendere conto del fatto che avere in Parlamento un gruppo di eletti all’estero significa poter avere un filo diretto con le comunità italiane all’estero, con il Sistema Paese oltre confine, con un mondo che da sempre è generoso nei confronti dell’Italia e che non può essere ripagato in questa maniera”. Così Ricky Filosa, coordinatore del Maie in Centro America, in merito alla proposta di abolire la circoscrizione Estero contenuta nella relazione finale (nella parte che riguarda la legge elettorale) consegnata oggi al presidente della Repubblica Napolitano dal gruppo di lavoro sulle riforme istituzionali.



Filosa considera la proposta dei ‘saggi’ “un attacco all’universo degli italiani residenti oltre confine”. L’invito di Filosa: “Si faccia sentire ora chi ama gli italiani nel mondo, chi pensa che è giusto che in Parlamento milioni di connazionali vengano rappresentati da propri parlamentari, chi crede che un italiano oltre confine non possa essere considerato italiano di serie B. E lo faccia con costanza, ogni giorno, in maniera martellante. Perché più si aspetta più c’è il rischio – ad avviso dell’esponente del Movimento Associativo Italiani all’Estero –che certe proposte assurde vengano davvero prese in considerazione e diventino realtà”.(Inform)