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giovedì 4 luglio 2013

“Le canzoni che mi ha insegnato mia madre” di Angelo Gobbato il 16 luglio nella Baxter Concert Hall di Città del Capo


ITALIANI ALL’ESTERO

Da “La Gazzetta del Sud Africa” on line

“Le canzoni che mi ha insegnato mia madre” di Angelo Gobbato il 16 luglio nella Baxter Concert Hall di Città del Capo

 

 

CITTA’ DEL CAPO - "Un programma italiano come la pizza, il prosecco e il panettone". Così il maestro Angelo Gobbato descrive lo spettacolo intitolato "Le canzoni che mi ha insegnato mia madre" di cui sarà protagonista la sera del 16 luglio nella Baxter Concert Hall di Città del Capo. Non soltanto protagonista sul palcoscenico ma anche dietro il sipario, visto che questo spettacolo è fin nei minimi dettagli frutto della sua effervescente creatività e della sua impareggiabile esperienza in tutti i ruoli che concorrono alla confezione di un prodotto di assoluta eccellenza.


Il tutto per festeggiare il suo settantesimo compleanno con il suo pubblico e i suoi amici. Nato il 5 luglio 1943 a Milano e decano dell'opera lirica in Sud Africa - direttore, produttore, cantante e accademico -, Angelo Gobbato presenterà un programma scaturito da memorie personali e nazionali. Canterà le canzoni del repertorio tradizionale e popolare della musica leggera italiana, canzoni che imparò da bambino sulle ginocchia della mamma e della nonna. Un programma, come si è detto, italiano come la pizza, il prosecco e il panettone. Vale a dire un programma che porterà gli ascoltatori anche in un viaggio ideale e fantastico fra le più belle pagine di musica prodotte dalle regioni che compongono quell'affascinante mosaico che da un secolo e mezzo si chiama Italia.
 

Gobbato non sarà solo in questa meravigliosa avventura. Albert Horne, direttore del coro e assistente musicale della Cape Town Opera, sarà il pianista e direttore musicale. Al suo fianco anche David Ledbetter alla chitarra, Frank Mallows alle percussioni e Ingrid Salzman alla fisarmonica. L'accompagnamento corale sarà fornito da un gruppo composto da sei delle più belle giovani voci iscritte alla Scuola d'Opera dell'Università di Cape Town.


Le canzoni avranno anche il supporto di videoclips realizzate dal professor Gobbato per illustrare il sottofondo sociale italiano negli anni fra il 1920 e il 1960, cioè il periodo coperto dalle canzoni. I sottotitoli in inglese aiuteranno i non italiani a comprendere la poetica sentimentale, uomoristica o ironica delle canzoni.


Il concerto comincerà alle 19.30 di martedì 16 luglio nella Baxter Concert Hall. I biglietti, al costo di 120 rand, si possono prenotare attraverso Computicket. Tutto il ricavato sarà destinato a una borsa di studio per l'opera a favore di uno studente della Scuola di Opera dell'Università di Cape Town che si distingua tanto per le qualità vocali che per quelle interpretative.
 

La comunità italiana, che verso Angelo Gobbato ha accumulato grandi debiti di gratitudine negli oltre cinquant'anni durante i quali si è reso sempre disponibile a sostenere qualsiasi progetto musicale di interesse comunitario, vorrà sicuramente stringersi compatta attorno a lui per dirgli con la sua presenza un affettuoso "Buon Compleanno, Angelo".(La Gazzetta del Sud Africa.net/Inform)

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