Per il reindirizzamento cliccate link to example

venerdì 23 agosto 2013

Emma Bonino: Non siamo alla fine di un periodo drammatico

MEDIO ORIENTE
Informativa in Consiglio dei ministri

Emma  Bonino: Non siamo alla fine di un periodo drammatico

Siria: “Serve informazione certa su cosa è avvenuto per poi pensare a reazione”. Egitto: “Ue non è lenta, non ha leve economiche”. Sulla crisi egiziana martedì 27 comunicazioni del ministro alle Commissioni Esteri di Senato e Camera in seduta congiunta

ROMA – “Non siamo alla fine di un periodo drammatico, non ho una percezione positiva”. Così il ministro degli Esteri Emma Bonino al termine dell'informativa, fatta in Consiglio dei ministri, sulla situazione in Medio Oriente, dove “'c’è un enorme scontro dentro il mondo musulmano non solo tra sunniti e sciiti ma uno scontro geo-strategico dentro la famiglia sunnita”'.

La crisi siriana è aggravata dal presunto uso di armi chimiche da parte del regime. Su questo punto il ministro ha rilevato che “serve un'informazione certa su cosa è avvenuto per poi pensare ad una reazione''. ''Da mercoledì - ha aggiunto - è in corso un'attività diplomatica a tutto raggio, ci sono contatti con l'amministrazione americana e un altro ne avremo tra mezz'ora”'.

Sull’Egitto, “'la mia analisi è diversa dal fatto che l'Europa è stata lenta: se fosse solo così con l'Europa distratta si potrebbe accelerare ma, invece, abbiamo tentato in Egitto una mediazione che è fallita il 9 agosto”', ha spiegato il ministro, aggiungendo che l’Ue “'non ha molte leve economiche da usare, poco meno di 1 miliardo di euro in tre anni, e dobbiamo trovare altre leve”'.

Sulla crisi egiziana il Ministro farà delle comunicazioni a Palazzo Madama presso le Commissioni congiunte Esteri di Senato e Camera martedì prossimo. (Inform)

Nessun commento:

Posta un commento