RAPPORTI ISTITUZIONALI
InCe-Friuli Venezia Giulia: incontro tra neo
presidente della delegazione parlamentare italiana Stefania Giannini e
presidente della Regione Debora Serracchiani
TRIESTE - E’ stato un
incontro all’insegna della concretezza quello che la presidente della Regione
Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha avuto oggi a Trieste con la
senatrice Stefania Giannini, attuale presidente della Delegazione parlamentare
italiana nell'Assemblea dell'InCE (Iniziativa Centro Europea). Serracchiani ha
espresso la volontà di ''radicare strutturalmente i rapporti con la Delegazione
parlamentare, in quanto siamo una regione vocata, anche territorialmente, ad
una particolare attenzione verso i Paesi che fanno parte dell'InCE''. ''Una
vocazione dimostrata - ha detto la presidente della Regione , sottolineando l'importanza
della partecipazione fattiva della Delegazione - dalle iniziative già fatte in
collaborazione con l'InCE stessa e quelle che possiamo mettere a punto in
futuro e che possono riguardare le infrastrutture transfrontaliere, i temi
della cultura, dell'educazione e della formazione''. A tale proposito, e
rispondendo alla senatrice Giannini, che ricordava come nel 2014, con l'Austria
presidente dell'Assemblea, in agenda siano stati inseriti come prioritari i
temi dell'educazione e della formazione, Serracchiani ha suggerito l'avvio in
regione di un progetto pilota che coinvolga alcune scuole nell'insegnamento
multilinguistico. Un'iniziativa peraltro in linea con la proposta Giannini,
sulla creazione di un ''Erasmus'' attraverso l'attivazione del network
universitario del Friuli Venezia Giulia e dei Paesi che fanno parte
dell'Iniziativa Centro Europea.
Per Stefania Giannini, che era
accompagnata dal segretario generale dell'InCE, ambasciatore Giovanni
Caracciolo di Vietri, ''l'incontro ha dimostrato che si può, con molta
concretezza, trasformare una Delegazione parlamentare in uno strumento
operativo a livello della cooperazione tra i 18 Paesi che fanno parte dell'InCE
sui temi che stanno a cuore al Friuli Venezia Giulia''. Temi, hanno evidenziato
entrambe, come infrastrutture, rete di piccole e medie imprese ed un'effettiva
semplificazione burocratica che, ha specificato Giannini, ''renda uguali questa
zona d'Italia e gli altri Paesi verso i quali oggi viene favorita una
migrazione d'impresa che vorremmo arrestare''. La senatrice ha ricordato come
l'InCE sia ''una brillante idea italiana degli anni '90 con ampie potenzialità,
che potrebbe favorire il recupero di centralità in termini di protagonismo
dell'Italia e delle regioni che, come questa, sono baricentriche all'interno di
un territorio che va dalla Bielorussia all'Albania''. Serracchiani ha infine
evidenziato gli ottimi rapporti in atto tra il Friuli Venezia Giulia e la
Slovenia, la Croazia e la Carinzia, ad esempio per quanto concerne la nascita
dell'Euroregione, che verrà prossimamente insediata nella sede che già ospita,
a Trieste, la Segreteria generale dell'InCE. (lvz/Inform)
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