A Stoccarda un incontro sull’inserimento scolastico di bambini italiani nelle scuole tedesche e l’insegnamento dell’italiano

ITALIANI ALL’ESTERO

A Stoccarda un incontro sull’inserimento scolastico di bambini italiani nelle scuole tedesche e l’insegnamento dell’italiano

Membri del Comites a colloquio con rappresentanti del ministero della Pubblica Istruzione del Baden Württemberg

STOCCARDA – Alcuni membri del Comites di Stoccarda – il presidente, Salvatore Virga, Graziano Emiliano, Camillo Auricchio e Tommaso Conte, quest’ultimo anche consigliere del Cgie – hanno incontrato nei giorni scorsi Stefan Klotz e Eva Maria Malzon del ministero dell’Istruzione del Baden Württemberg per esporre alcune problematiche relative all’inserimento scolastico di bambini italiani nelle scuole tedesche e all’insegnamento dell’italiano. 

Il presidente Virga in particolare ha espresso apprezzamento per l’inserimento della domanda inerente alla cittadinanza dei genitori nel modulo per l’iscrizione dei bambini alla prima elementare, chiedendo la sua introduzione di prassi in tutte le scuole del Baden Württemberg. Una richiesta che Koltz ha accolto, così come quella di redigere una lista di bambini con genitori italiani da far pervenire al Consolato, così da permettere a Comites e Consolato di poter conoscere il numero di bambini italiani iscritti nelle scuole tedesche. Ai rappresentanti del ministero dell’Istruzione sono anche state chieste informazioni sul test linguistico dei bambini che si iscrivono alla prima elementare e dati sul suo superamento. 

Virga si è poi soffermato sulle Förderschulen per i bambini con difficoltà linguistiche e sull’inserimento scolastico dei bambini portatori di handicap. Ha ricordato l'impegno del governo italiano per i corsi di sostegno e ribadito la necessità di inserire i figli di immigrati negli asili tedeschi non appena essi compiano 3 anni. 

Conte ha chiesto invece di poter inserire l’insegnamento dell’italiano all’interno del curriculum scolastico delle Ganztageschulen (scuole a tempo pieno). Una richiesta che i rappresentanti del ministero dell’Istruzione non hanno escluso di poter accogliere, pur ricordando come questo tipo di scuole - 87 in tutto il Baden Württemberg - siano attualmente in fase di sperimentazione. Previsto quindi l’invio di un elenco di scuole interessate al progetto a Comites e dirigente scolastico in loco. Conte ha segnalato inoltre come nell’anno 2014 non vi saranno più fondi per il programma Tandem-Unterricht, chiedendo un riscontro sulla possibilità di cooperare con il ministero dell’Istruzione per proseguire almeno parzialmente il programma. (Inform)