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giovedì 28 marzo 2013

Al sindaco di Abbazia Ivo Dujmić l’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana

RICONOSCIMENTI
L’onorificenza è stata consegnata dal console generale d’Italia a Fiume Renato Cianfarani
Al sindaco di Abbazia Ivo Dujmić l’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana



ABBAZIA (Croazia) - Il sindaco di Abbazia Ivo Dujmić è stato insignito dell’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana, riservato ai cittadini italiani e stranieri i quali abbiano acquisito all’estero particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia tra l’Italia e il Paese in cui operano. A consegnarglielo, nella splendida cornice di Villa Angiolina, è stato il Console generale d’Italia a Fiume, Renato Cianfarani, dettosi “estremamente compiaciuto di poter onorare una personalità illustre, oltre che un amico”.

“È difficile dire in poche parole tutto quello che il sindaco Dujmić ha fatto per la comunità italiana in queste terre e per i rapporti fra Italia e Croazia – ha aggiunto il console –. Fin dall’inizio ha dimostrato che Abbazia è una città aperta e accogliente. La collaborazione con il Consolato e le personalità italiane che sono venute qui è stata eccellente. Questo riconoscimento va anche alla Perla del Quarnero, per gli ottimi rapporti con tutte le istituzioni”.

“Il sindaco Ivo Dujmić ha saputo tenere alta la tradizione di ospitalità e di multiculturalità di Abbazia – scrive nella motivazione –. Ha portato avanti una politica di grande amicizia e apertura verso l’Italia e la minoranza italiana, favorendo il rafforzamento del multiculturalismo e il consolidamento della presenza della lingua e della cultura italiana nel capoluogo liburnico. Egli ha quindi contribuito in maniera significativa al rafforzamento dei rapporti di amicizia e collaborazione tra Italia e Croazia”.

Nel discorso di ringraziamento, Dujmić ha espresso grande compiacimento per gli ottimi rapporti che Abbazia ha sia con il Consolato generale, sia con la locale Comunità degli italiani. Il sindaco ha ricordato pure l’importante progetto dell’asilo in lingua italiana, reso possibile dalla collaborazione con l’Unione Italiana. “Con l’ingresso della Croazia nell’UE ci si aprono ulteriori opportunità di collaborazione e rafforzamento dell’amicizia”, ha detto.(Ivana Precetti-La Voce del Popolo on line,26 marzo/Inform)

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