Per il reindirizzamento cliccate link to example

lunedì 29 aprile 2013

Enrico Letta: “Bisogna fare tesoro della voglia di fare dei nuovi italiani, così come bisogna valorizzare gli italiani all’estero”


GOVERNO

Il presidente del Consiglio alla Camera dei deputati

Enrico Letta: “Bisogna fare tesoro della voglia di fare dei nuovi italiani, così come bisogna valorizzare gli italiani all’estero”

“Lavoreremo per trovare una soluzione equa e rapida alla dolorosa vicenda dei due Fucilieri di Marina trattenuti in India”. Il Governo deve rimanere a fianco delle imprese anche e soprattutto quando queste si impegnano all’estero nell’arena globale”

 

 



ROMA – “Bisogna fare tesoro della voglia di fare dei nuovi italiani, così come bisogna valorizzare gli italiani all’estero”. Così il presidente del Consiglio dei ministri Enrico Letta in un passaggio del discorso con il quale ha illustrato oggi alla Camera dei deputati il programma di governo sul quale chiederà la fiducia del Parlamento. Letta ha aggiunto che la nomina di Cecile Kyenge a ministro per l’Integrazione, “significa una nuova concezione di confine, da barriera a speranza, da limite invalicabile a ponte tra comunità diverse”.



Il presidente del Consiglio ha anche parlato di “rinnovato impegno per una politica estera e di difesa comuni, tese a rinnovare l’impegno per il consolidamento dell’ordine internazionale”, un “impegno che vede le nostre Forze Armate in prima linea, con una professionalità e un’abnegazione seconda a nessuno”. E ha fatto un riferimento anche alla vicenda di Latorre e Girone: “Lavoreremo - ha assicurato Enrico Letta - per trovare una soluzione equa e rapida alla dolorosa vicenda dei due Fucilieri di Marina trattenuti in India, che ne consenta il legittimo rientro in Italia nel più breve tempo possibile”



Toccando il tema della crescita economica che “richiede una strategia complessa, che eviti ispersione a pioggia delle poche risorse e che possa innescare meccanismi virtuosi” Enrico Letta ha sottolineato la necessità di “una sintonia tra le azioni del Governo e quelle delle banche e delle imprese” e rimarcato che “il Governo deve accompagnare questa crescita e rimanere a fianco delle imprese anche e soprattutto quando queste si impegnano all’estero nell’arena globale”.(Inform)

Nessun commento:

Posta un commento