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martedì 30 aprile 2013

Fiducia a Letta: gli interventi dei deputati Ricardo Merlo (Maie), Guglielmo Picchi (Pdl) e Renata Bueno (Usei)


CAMERA DEI DEPUTATI
Fiducia al Governo Letta
Gli interventi dei deputati della circoscrizione Estero Ricardo Merlo (Maie), Guglielmo Picchi (Pdl) e Renata Bueno (Usei)

ROMA – Ieri sera la Camera dei Deputati, con 453 voti favorevoli, 153 contrari e 17 astenuti, ha approvato la mozione di fiducia al Governo presentata dai deputati Speranza, Brunetta, Dellai, Pisicchio, Formisano, Merlo, Alfreider e Di Lello. Il dibattito sulla fiducia era stato aperto dall’intervento introduttivo del Presidente del Consiglio Enrico Letta. (vedi Inform n. 82 B http://comunicazioneinform.blogspot.it/2013/04/enrico-letta-bisogna-fare-tesoro-della.html). 

Durante la discussione in Aula hanno preso la parola alcuni deputati della circoscrizione Estero. Fra questi segnaliamo l’intervento del deputato del Maie Ricardo Merlo, eletto nella ripartizione America Meridionale, che , dopo aver auspicato la realizzazione di riforme capaci di dare risposte alle esigenze di cambiamento del Paese, ha sottolineato la necessità di uno sforzo comune, della politica e della società, per il superamento dell’attuale crisi economica. “Dobbiamo lavorare uniti – ha affermato Merlo illustrando le ragioni del sì del Maie al nuovo Governo - superando quell’assurdo tabù che non accetta un Governo politico sostenuto da forze politiche diverse, con lo scopo di salvaguardare gli interessi del nostro Paese. Rispetto alla formazione del nuovo Governo, - ha proseguito - Merlo va il nostro compiacimento per l’istituzione del ministero dell’Integrazione, molto caro a noi stessi che siamo figli di quelli che hanno sperimentato sulla propria pelle il dramma di vivere l’esperienza quotidiana del processo di integrazione in terra straniera. Detto ciò, secondo noi questa squadra autorevole di ministri sarebbe completa se ci fosse anche il ministro degli Italiani nel Mondo, non solo come espressione del riconoscimento storico all’emigrazione, ma anche come strumento di una politica che punti sul ‘made in Italy’, sul turismo di ritorno e che colga tutte le opportunità economiche e commerciali che le nuove generazioni di italiani all’estero rappresentano”. 

Dal canto suo il deputato del Pdl Gugliemo Picchi, eletto nella ripartizione Europa, ha ringraziato il Presidente del Consiglio Letta per aver ricordato nel suo discorso all’Aula l’esigenza di valorizzare gli italiani all’estero. “Ricordiamoci – ha ricordato Picchi - che 150 mila giovani sono costretti ogni anno ad emigrare perché questo Paese non offre loro né opportunità né lavoro. È giunto il tempo di ricordarci anche di loro, di mettere mano a questo problema e di risolverlo. È giusto sicuramente pensare agli immigrati che vengono in questo Paese, - ha proseguito Picchi - ma è anche giusto ricordarsi degli italiani che sono all’estero, che possono essere motore di sviluppo e di crescita per l’Italia. Bisogna inoltre far sì che i nostri connazionali nel mondo non siano stranieri in patria e stranieri fuori, ma siano sempre e solo italiani”. 

Nel corso del dibattito è intervenuta anche Renata Bueno (Usei - Gruppo Misto Maie), eletta nella ripartizione America Meridionale, che ha ricordato di essere “la prima italo-brasiliana presente nel Parlamento italiano, “vorrei parlare – ha aggiunto - non soltanto a nome degli italiani che sono in Brasile ma di tutta la nazione brasiliana, perché lì vi sono più di 30 milioni di oriundi italiani e, soprattutto, nell’ultimo anno abbiamo ricevuto più di 80 mila italiani che cercano lavoro”. La Bueno si è anche complimentata per la grande competenza delle donne presenti fra i ministri del nuovo governo, come ad esempio Cécile Kyenge, Anna Maria Cancellieri e Emma Bonino. (Inform)

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