Per il reindirizzamento cliccate link to example

lunedì 25 marzo 2013

Bellunesi nel Mondo: riunito il Consiglio direttivo e presentato il volume “Veneti in Romania”

ASSOCIAZIONI
Bellunesi nel Mondo: riunito il Consiglio direttivo e presentato il volume “Veneti in Romania”



BELLUNO - Come ogni mese si è riunito il Consiglio direttivo dell’Associazione Bellunesi nel Mondo. Giovedì 21 marzo nell’ordine del giorno importanti punti erano dedicati all’organizzazione dell’Assemblea e della Festa dei Bellunesi nel Mondo che si terrà nel mese di luglio nel comune di Mel.La vicepresidente Burigo – riferisce il sodalizio - ha informato il Direttivo dell’incontro svoltosi a Treviso con le Associazioni Venete in emigrazione: il coordinamento, per l’anno in corso, organizzerà un convegno dedicato alla mobilità giovanile e di come il mondo dell’emigrazione sia cambiato. Un applauso – riferisce ancora l’Abm - è stato fatto per l’elezione di Papa Francesco e il presidente De Bona con gioia ha lanciato l’invito al Papa di venire in vacanza, come i suoi predecessori, in provincia di Belluno nel cuore delle Dolomiti.

A conclusione della riunione il vicepresidente Rino Budel ha raccontato del suo ultimo viaggio in Brasile e di come le attività delle Famiglie bellunesi siano cariche e vive.

Sempre giovedì 21 marzo nella sede dell’Associazione è stato presentato al pubblico il volume “Veneti in Romania” edito dalla Regione del Veneto quale titolo della collana “Civiltà venete nel mondo”, che conta ormai quasi una decina di pubblicazioni su alcune delle più significative presenze di comunità venete o di origine veneta nel mondo. L’Associazione riferisce che dopo il saluto della presidente del Comitato di Gestione della biblioteca dell’Abm “Dino Buzzati” Ester Riposi e l’introduzione della vicepresidente dell’Associazione Patrizia Burigo, che ha accennato alla significativa presenza in Romania dell’Abm e della stessa provincia di Belluno sia con le due “Famiglie Bellunesi” sia con la splendida realtà della “Casa Pollicino” di Petrosani, ha preso la parola il prof. Gianpaolo Romanato, dell’Università di Padova, curatore della citata collana. Egli ne ha sintetizzato il contenuto, soffermandosi soprattutto sul valore di questo progetto editoriale, che fa onore alla Regione del Veneto, rammaricandosi peraltro che esso stia attualmente languendo. E’seguita l’ampia relazione del collega prof. Roberto Scagno, autore del libro, il quale, anche con vive testimonianze personali, ha parlato di questa piccola ma importante realtà dei nostri conterranei nel paese balcanico, di quanto essi vi hanno profuso, sin dalle loro origini, in vari settori, in particolare nelle attività del legname, nell’edilizia, nell’arte della pietra, nell’architettura, concludendo con il doloroso e brutale epilogo che ha avuto questa storia con l’avvento del comunismo, e di come ora essa stia faticosamente riprendendo. A conclusione il presidente dell’Abm Oscar De Bona ha evidenziato il valore di questo incontro che – ha detto - ci fa sentire ancor più vicina questa nostra comunità di Romania. De Bona si è anche augurato che il prezioso lavoro della collana sui Veneti nel mondo possa nuovamente riprendere. (Inform)

Nessun commento:

Posta un commento