Il presidente del Comites di Hannover sulla Consulta dell’emigrazione della Regione Calabria

ITALIANI ALL’ESTERO

Il presidente del Comites di Hannover sulla Consulta dell’emigrazione della Regione Calabria

Giuseppe Scigliano, membro del direttivo della Consulta, replica ad un articolo che critica i costi per il funzionamento dell’organismo

HANNOVER – Giuseppe Scigliano, presidente del Comites di Hannover e membro del direttivo della Consulta della Regione Calabria per l’emigrazione, risponde ad un articolo pubblicato pochi giorni fa da “Il quotidiano della Calabria” in cui si evidenziavano i costi dovuti al funzionamento della Consulta regionale, giudicati eccessivi in tempi di spending review.

Pur condividendo l’intento di analizzare con cura i costi sostenuti dell’amministrazione pubblica per intervenire su quelli superflui, Scigliano ritiene non classificabili tra questi ultimi quelli per il trasferimento necessario alle riunioni dei 44 consultori regionali. Il presidente del Comites di Hannover sottolinea in primis come tali “spese di trasporto e pernottamento, sostenute nell’ultima riunione del direttivo dagli stessi 5 consultori presenti, siano state solo dopo mesi rimborsate dalla Regione” ed evidenzia come la proposta di una riunione in video conferenza, suggerita nell’articolo, potrebbe determinare un costo “altrettanto gravoso per la Regione, in considerazione dei tempi di collegamento per discutere gli argomenti all’ordine del giorno”.

Ciò che preme in particolare a Scigliano è ribadire l’importanza della Consulta regionale e del collegamento che essa garantisce con i corregionali all’estero. “Da tempo – scrive - si cerca di dimenticare gli emigrati calabresi e con essi si vuole azzerare ogni iniziativa tesa a mantenere i loro rapporti con la Regione d’origine, ignorando a tal fine che molti di loro sono stati il vero motore non solo del made in Italy all’estero ma anche e soprattutto del turismo estero verso le loro Regioni”. Per il presidente del Comites di Hannover, sono in definitiva altre le spese che andrebbero tagliate nel bilancio regionale. “Personalmente – rileva, - sottrarre tempo alla mia famiglia per partecipare a queste riunioni per ambire alla restituzione delle spese di viaggio che mi sono anticipato è già un impegno gravoso”, mentre ribadisce l’importanza dei compiti assegnati alla Consulta, quali “porre in essere quelle azioni semplici che da un lato sono tese a mantenere vivi i legami con la nostra terra cercando di coinvolgere anche le nuove generazioni e, dall’altro, incentivare iniziative con i paesi di residenza che possano valorizzare la terra d’origine”. 

Scigliano sottolinea poi come critiche di tal sorta alla Consulta non siano “il solo attacco rivolto agli italiani all’estero”, richiamando il rinvio del rinnovo di Comites e Cgie, i tagli ai fondi destinati alla diffusione di lingua e cultura italiana all’estero e – in ultimo – la proposta dei dieci “Saggi” di abolire la circoscrizione Estero. Interventi e proposte che Scigliano non considera il frutto di una “politica saggia” e da cui, a suo avviso, il Paese non trarrà giovamento. (Inform)