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mercoledì 29 maggio 2013

Fabrizio Spada: Erasmus per giovani imprenditori, una storia di successo


COMMISSIONE EUROPEA

Da “Le 12 Stelle”, newsletter della  Rappresentanza a Milano

Fabrizio Spada: Erasmus per giovani imprenditori, una storia di successo









MILANO - Il programma Erasmus è ben conosciuto in tutta Europa: consente ai giovani cittadini europei di vivere un’esperienza unica di crescita, grazie ad un periodo di studio in un altro Paese membro. Fin dalla sua nascita nel 1986, l’Erasmus ha sempre avuto un grande successo, così tanto da essere poi esteso ai giovani imprenditori: ora anche chi vuole fare impresa ha la possibilità di uno scambio interculturale all’interno dell’Unione europea. Il programma, lanciato nel 2009 dalla Commissione europea, consente, infatti, a dei fondatori di start-up di beneficiare delle capacità e delle conoscenze di un altro imprenditore con maggiore esperienza.



Più precisamente, il programma Erasmus per giovani imprenditori prevede che un nuovo imprenditore, che abbia costituito un’impresa start-up negli ultimi 3 anni, venga ospitato da un imprenditore di una piccola o media impresa per un arco temporale da 1 a 6 mesi. L’idea è quella che, attraverso questa esperienza in una PMI già esistente, il nuovo imprenditore possa acquisire capacità imprenditoriali direttamente “sul campo”. Lo scambio apporta vantaggi a entrambi gli imprenditori: si incontrano l’entusiasmo e la motivazione di un giovane e l’esperienza e la lungimiranza di un esperto. I numeri sono confortanti: la grande maggioranza delle persone coinvolte è molto soddisfatta di questa opportunità. Inoltre, la collaborazione è spesso proseguita anche al termine del periodo di scambio.



Ma perché un Erasmus per giovani imprenditori? Due ragioni principali. La prima è la forza economica delle PMI, che sono un pilastro fondamentale dell’economia, non soltanto europea, ma soprattutto italiana. Le PMI rappresentano, infatti, il 99,9 % delle aziende italiane e contribuiscono per il 68% al nostro valore aggiunto. La seconda ragione è il valore dell’esperienza. Molto spesso gli imprenditori delle PMI ospitanti hanno affrontato in passato problemi simili a quelli con cui si confrontano i neoimprenditori e possono condividere la loro esperienza in materia.



Il programma Erasmus per giovani imprenditori sta suscitando un grande interesse in Europa e in particolare in Italia. Sono segnali positivi perché il nostro Paese ha bisogno di molti più giovani che si sentano pronti a realizzare le loro idee imprenditoriali, contribuendo così alla crescita economica e al rilancio dell’occupazione. Gli imprenditori italiani, esistenti e futuri, sono quindi caldamente invitati a partecipare a questo programma e a trarre grande vantaggio da esso, per aumentare la loro competitività nel mercato unico europeo.(Fabrizio Spada*-Le 12 Stelle/Inform)



*Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea

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