Il messaggio di Fausto Longo (Psi) ai giovani partecipanti

INTEGRAZIONE

Convegno”Le seconde generazioni cittadini (non) come gli altri”

Il messaggio di Fausto Longo (Psi) ai giovani partecipanti

 

ROMA - Promossa da Focsiv, Auci e Engim si è svolta ieri all’Università Cattolica di Roma una iniziativa di confronto di esperienze tra e con giovani immigrati di seconda generazione dal titolo “Le seconde generazioni cittadini (non) come gli altri”



Alla iniziativa cui sono stati invitati parlamentari discendenti di emigrati italiani eletti all’estero Sono intervenuti il sen Zin ed i deputati Marco Fedi e Fabio Porta condividendo con i giovani il racconto della loro esperienza di vita in quanto partecipi della identità italiana e nello stesso tempo del paese di accoglienza della propria famiglia .



Il senatore Fausto Longo impossibilitato ad essere presente ha mandato un suo saluto ai giovani partecipanti:”Care amiche, cari amici, sono stato molto gratificato dall’invito a confrontare con voi, giovani ragazze e ragazzi della seconda generazione, la mia vicenda di italiano nato in Brasile discendente da nonni venuti dall’Italia per poter lavorare. Nel paese d’accoglienza, dei miei avi, il Brasile, sono cresciuto, mi sono formato e lavoro in un contesto sociale multiculturale, in una società aperta. Come voi in Italia, mi riconosco nei valori e nella identità culturale italiani nei quali, insieme alla mia famiglia ho vissuto e vivo. Sono e mi sento italiano e brasiliano. Mi è stato tramandata la consapevolezza di appartenere ad una storia, quella italiana, unica al mondo.Questo lo devo in primo luogo alla mia famiglia ed alle molte istituzioni, soprattutto private, che hanno tenuti insieme una comunità italiana in Brasile orgogliosa del proprio paese e fortemente legata al presente dell’Italia . Il gruppo parlamentare di cui faccio parte ha già presentato la sua proposta di legge che sostengo ma voglio aggiungere che è molto importante anche la proposta che viene da “L’Italia sono anch’io”, movimento di associazioni del quale fa parte anche l’Istituto Fernando Santi, associazione a sostegno degli emigrati italiani e degli immigrati, della cui sede di San Paolo anch’io faccio parte. Come parlamentare,infine, voglio dirvi che auspico ed intendo operare perché in questa legislatura il nostro sistema giuridico possa vedere definito per legge il diritto di cittadinanza sulla base sia dello jus sanguinis che dello jus soli. E’ un impegno ed una responsabilità cui siamo tutti chiamati.Un augurio di buon lavoro a tutti voi. Cordialmente”. Fausto Longo (Santinews/Inform)