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mercoledì 3 aprile 2013

A Toronto il regista italiano Marco Tullio Giordana


APPUNTAMENTI
A Toronto il regista italiano Marco Tullio Giordana

L’incontro, organizzato in collaborazione con l’associazione L’Altra Italia, è previsto all’IIC il prossimo 17 aprile

TORONTO – L’Istituto Italiano di Cultura di Toronto (Huron Street 496) ospiterà mercoledì 17 aprile alle ore 18.30 un incontro con il regista italiano Marco Tullio Giordana. 

Giordana parlerà della sua carriera e del suo ultimo lavoro, “Romanzo di una strage”, film che verrà presentato il 19 aprile al Tiff Bell Lightbox con il titolo: “Piazza Fontana: the italian conspirancy”. Verrà illustrato inoltre in questa occasione “L’Altra Calabria”, progetto finalizzato alla realizzazione di una scuola di cinema in Calabria. L’ingresso è libero, sino a esaurimento posti. 

Giordana nasce a Milano nel 1950 e, dopo una giovinezza divisa tra studio e impegno politico, si accosta al mondo del cinema, collaborando, come sceneggiatore e regista, con professionisti affermati. Nel 1979 debutta alla regia con “Maledetti, vi amerò”, presentato al Festival di Cannes e vincitore al Festival di Locarno. Nel 1981 dirige “La caduta degli angeli ribelli”, nuova riflessione sul ’68 e il terrorismo. Nel 1982 realizza per il Festival di Salsomaggiore il video musicale “Young Person’s Guide to the Orchestra”, da Benjamin Britten. Nel 1984 cura l’adattamento per il piccolo 

schermo del romanzo di Carlo Castellaneta, “Notti e nebbie”, dove racconta la fine inesorabile di Salò, e con essa delle ultime speranze di ripresa per il regime fascista, attraverso gli occhi di un fascista che vive il tutto a Milano. È del 1987 “Appuntamento a Liverpool” sulla strage del 29 maggio 1985 allo stadio dell’Heysel, a Bruxelles. Nel 1991 firma la regia di “La neve sul fuoco”, uno degli episodi del film “La domenica specialmente”, per il quale si ispira ai racconti di Tonino Guerra. Nel 1995 realizza il controverso “Pasolini, un delitto italiano”, col quale porta sullo schermo i dubbi sulla conduzione delle indagini relative all’omicidio di Pasolini. Nel 2000 torna a Venezia e vince il premio per la miglior sceneggiatura con “I cento passi”, in cui racconta la breve vita e la tragica morte di Peppino Impastato, un giovane siciliano che pagò con la vita la sua lotta alla mafia. Nel 2003 realizza per la Rai “La meglio gioventù’”, e vince la sezione ‘Un certain regard’ al Festival di Cannes. Il suo ultimo lavoro “Quando sei nato non puoi più nasconderti” partecipa al Festival di Cannes nel 2005. (Inform)

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