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martedì 16 aprile 2013

Liguria: consiglieri regionali e studenti e nella Venezia Giulia e in Croazia


VIAGGI DELLA MEMORIA 

Liguria: consiglieri regionali e studenti e nella Venezia Giulia e in Croazia

A Fiume previsto un incontro con il console generale d’Italia Renato Cianfarani e la visita al Liceo italiano

 



Iniziato il viaggio della memoria nella Venezia Giulia e a Fiume per 33 studenti degli istituti di scuola media superiore della Liguria, organizzato dal Consiglio regionale. I ragazzi sono i vincitori della dodicesima edizione del concorso regionale dedicato al Giorno del Ricordo “Il sacrifico degli italiani della Venezia Giulia”. Il tema di quest’anno era : “1945 (invasione della Venezia Giulia), 1947 (diktat di Parigi), 1975 (accordo di Osimo), 1992 (indipendenza delle Repubbliche di Slovenia e Croazia), 2007 (ingresso nella UE della Slovenia), 2013 (ingresso nella UE della Croazia). Il dovere della Verità storica e il suo significato nello sviluppo degli eventi post-bellici”. Ad accompagnare gli studenti i consiglieri regionali Aldo Siri, Marco Melgrati e Roberto Bagnasco . Siri lo scorso febbraio è stato insignito del premio “Ernesto Valenziano”, istituito dall’Anvgd (Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia), “per la tenacia nel perseguire l’approvazione della legge regionale “Alienazione degli alloggi di edilizia sociale riservata ai profughi italiani”, approvata dal Consiglio regionale.



Della delegazione ligure fanno parte, oltre ad alcuni insegnanti, anche i rappresentanti liguri dell’Anvgd , tra i quali Fulvio Mohoratz, delegato della presidenza nazionale per la Liguria, ,Enrico Radmann, che ricopre la carica di assessore all’assistenza, alloggi e beni abbandonati del libero Comune di Fiume in esilio, Giovanni Aresca e Davide Bellucci.



Prime tappe del viaggio sono state le foibe di Basovizza e Monrupino, situate alle spalle di Trieste, dove trovarono la morte molti italiani. Tanti altri abitanti di lingua italiana della Venezia Giulia (che attualmente si trova in larga parte in territorio croato e sloveno), furono costretti alla fuga, in un grande esodo di massa.



La delegazione ha visitato anche l’ex Risiera di San Saba, situata in città: nell’ex fabbrica per la pilatura del riso centinaia di ebrei e di oppositori al regime nazifascista furono rinchiusi e uccisi o deportati verso i lager nazisti. La delegazione si è già recata anche ai sacrari militari di Redipuglia e Oslavia e ai due cimiteri, quello civile e quello austroungarico, situati alle spalle di Gorizia, che custodiscono i resti di coloro che perdettero la vita durante la Prima guerra mondiale. Ai sacrari, ad accogliere la delegazione, c’erano il tenente colonnello Gustavo Parisi ed il sindaco di Fogliano Redipuglia, Antonio Calligaris.



Nei prossimi giorni la delegazione si sposterà oltre il confine, in Croazia. Una tappa significativa sarà rappresentata dalla città di Fiume: una delegazione ristretta sarà ricevuta al Consolato generale d’Italia Renato Cianfarani , è quindi previsto l’incontro con i ragazzi del liceo italiano. Nei giorni successivi la delegazione raggiungerà il castello di Montecuccoli e potrà vedere il sottostante orrido della foiba, dove trovarono la morte molti italiani, gettati dalle finestre del maniero. Una delle ultime tappe toccherà Pola, la città che ha pagato un prezzo altissimo all’esodo, perdendo quasi tutta la popolazione di lingua italiana.



Della delegazione, fanno parte anche gli insegnanti Enrica Tagliasacchi (Liceti), Viola Cammuzzini (Della Rovere), Padre Giuseppe Oddone (Emiliani) ed alcuni membri dell’Anvgd (Associazione Venezia Giulia Dalmazia), tra i quali Fulvio Mohoratz, delegato alla presidenza nazionale per la Liguria, Emerico Radmann che ricopre la carica di assessore all’assistenza, alloggi e Beni abbandonati del libero Comune di Fiume in esilio, Giovanni Aresca e Davide Bellucci. I membri dell’Anvgd, con i racconti delle loro esperienze personali di esuli, rendono ancora più “viva” la storia che i ragazzi stanno ripercorrendo in Venezia Giulia.(Inform)

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