Per il reindirizzamento cliccate link to example

mercoledì 17 aprile 2013

Missione del Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia Argentina (Cptcia)


INTERNAZIONALIZZAZIONE
Missione istituzionale ed economica nell’ambito del Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia Argentina (Cptcia)

Attività e incontri operativi sono previsti a Torino e Milano, dove il 24 maggio si svolgerà il XII Seminario Internazionale Sviluppo e Territorio Italia-Argentina

TORINO – Annunciata per la seconda metà del mese di maggio una missione istituzionale ed economica di funzionari, delegati, rappresentanti di enti pubblici e privati, ditte e coordinatori che aderiscono al Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia-Argentina (Cptcia). Attività ed incontri operativi sono programmati a partire dal 20 maggio a Torino e Milano, dove il 24 è atteso all’Università Bocconi il XII Seminario Internazionale Sviluppo e Territorio Italia-Argentina. 

La missione si svolge per dare continuità agli incontri fra Comuni, ditte e Università locali, avviati con il precedente Seminario Internazionale tenutosi a novembre 2012 all’Universidad Tecnológica Nacional argentina di Buenos Aires. Gli incontri italiani sono promossi dai Comuni di Torino e Milano, assieme all’Università Bocconi, coordinati dall’Agenzia di Coordinazione Territoriale Italia-Argentina e col patrocinio degli enti pubblici e privati che aderiscono al Cptcia. 

In questa tappa del programma si continuerà a lavorare sul Ponte Inter-imprenditoriale Italia-Argentina allo scopo di promuovere nuove adesioni al Corridoio, associazioni, legami diretti e continui con il mercato italo-argentino con estensione a tutto il Mercosur. L’obiettivo è il collegamento con il mondo imprenditoriale italiano, la firma di accordi, interscambi, investimenti, la verifica di opportunità di finanziamento bi-nazionale, studi di pre-fattibilità degli investimenti, servizi agli investitori e joint venture, allo scopo di consolidare l’aspetto socioeconomico-produttivo-culturale del Corridoio e segnare un percorso di qualità e tracciabilità territoriale, generare fiducia e uno sviluppo più sostenibile. (Inform)

Nessun commento:

Posta un commento