FRIULI
VENEZIA GIULIA
A capo di una delegazione istituzionale e di imprese
Missione in Canada del presidente
della Regione Debora Serracchiani
“Canada, Paese ospitale per i nostri
migranti, che mantengono stretti rapporti con la terra d’origine. La Regione
intende riaffermare i legami con importanti incontri a Toronto e Ottawa”
TRIESTE
– Friuli Venezia Giulia: il 4 e il 5 novembre una missione regionale vedrà in
Canada un gruppo di imprese di vari settori (arredo, agroalimentare,
impiantistica ad alta specializzazione) e una delegazione istituzionale formata
dalla presidente della Regione Debora Serracchiani e dal presidente di
Unioncamere Friuli Venezia Giulia Giovanni Da Pozzo, assieme al rettore
dell’Università di Udine Alberto Felice de Toni e al presidente di
Confindustria Udine Matteo Tonon.
“Il
viaggio d’affari assume quindi una portata di sistema e rinforza ulteriormente
le relazioni con il grande Paese nordamericano, già così strettamente legato al
Friuli Venezia Giulia” sottolinea la Regione in una nota, informando che
tutta la missione si realizzerà con il coordinamento del Consolato del Canada a
Udine - grazie alla presenza del console onorario Primo Di Luca - che è
insediato proprio in CCIAA e che per questo diventa prezioso partner
dell’iniziativa, assieme a tutto il “Sistema Italia” in loco”.
Mentre
le aziende saranno impegnate a Toronto in una serie di B2B
(Business-to-Business) con controparti locali preselezionate, a cura del locale
Istituto per il Commercio Estero, la delegazione istituzionale volerà anche
nella vicina Ottawa, dove sarà ricevuta dapprima dal ministro federale per la
Cooperazione internazionale Julian Fantino, originario del Friuli, che
introdurrà alla visita al Parlamento canadese. Lì – informa ancora la Regione –
sono previsti un incontro ufficiale e il saluto istituzionale ai rappresentanti
del Friuli Venezia Giulia durante una sessione del Parlamento. Nella serata del
4 novembre, rientrata da Ottawa, la delegazione sarà ospite del ministro
Fantino e del console Di Luca alla Famee Furlane di Toronto, per un appuntamento
di networking in cui saranno presenti imprenditori e autorità canadesi.
Nella
mattinata di martedì 5 novembre è previsto l’incontro con il premier
dell’Ontario Kathleen Wynne, cui seguirà quello con il sindaco di Toronto Rob
Ford.
“‘Ritengo
un dovere istituzionale ‘accompagnare’ le nostre imprese sui mercati esteri:
oggi ancora di più, di fronte alla crisi che stiamo attraversando, e al fatto
che sempre più l’internazionalizzazione e l’export possono rappresentare una
scelta vincente”‘, sottolinea la presidente della Regione Serracchiani. “‘Ci
presentiamo in Canada su una piazza importante per il “‘Made in Friuli Venezia
Giulia”, puntando su prodotti d’eccellenza che costituiscono l’ossatura della
nostra produzione industriale, nella convinzione di dover perseguire la strada
dell’alta specializzazione sui vecchi e nuovi mercati esterni - Eccellenza,
ricerca e sviluppo, design possono - aggiunge Serrachiani essere le carte
che il Friuli Venezia Giulia deve giocare sul mercato interno e all’estero”‘.
Per Serracchini “la prima missione fuori Europa della Giunta regionale assume
anche un significato simbolico, oltre che economico e sociale: il Canada è
stato Paese ospitale per i nostri migranti friulani e giuliani, che ancora
mantengono stretti rapporti con la terra d’origine: la Regione intende
riaffermare i legami storici e umani anche al livello istituzionale, con una
serie di importanti incontri a Toronto e Ottawa, da cui certamente trarremo
spunti e occasioni per approfondire le nostre reciproche relazioni”.
‘‘È
importante - sottolinea il presidente di Unioncamere Friuli Venezia Giulia Da
Pozzo - che le nostre imprese non si sentano lasciate sole nel complesso
percorso di sviluppo sul mercato internazionale, e invece sentano il supporto
di una realtà regionale che si muove unita per la promozione della loro
crescita all’estero, specie sui mercati più promettenti. A ulteriore garanzia e
sostegno di tutte le aziende friulane che vi operano o che vorranno operarvi,
confidiamo, con la nostra azione congiunta, di rafforzare il quadro entro cui
esse si muovono per costruire nuove relazioni economico commerciali. Un
ringraziamento va dunque a Regione, Università e Confindustria, che con
Unioncamere Friuli Venezia Giulia e il Consolato onorario si stanno impegnando
in questo percorso”. (Inform)
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