Convegno del “Coordinamento dei Giovani Veneti nel Mondo” dedicato all’attuale situazione economica

ITALIANI ALL’ESTERO

Il 20 aprile a Mestre

Convegno del “Coordinamento dei Giovani Veneti nel Mondo” dedicato all’attuale situazione economica

MESTRE - Sabato 20 aprile si è tenuta a Mestre c/o la sede polifunzionale delle Associazioni “Il Circolo Veneto” e “Il Cantiere” una tavola rotonda con tematiche legate all'occupazione, al lavoro e all'internazionalizzazione del Veneto nel contesto europeo ed extra-europeo; incontro organizzato dal “Coordinamento Giovani Veneti nel Mondo”. 

Ha aperto l’incontro il dirigenti ai Flussi migratori della Regione Veneto Marilinda Scarpa che, in nome dell’assessore Stival, ha ringraziato i giovani che continuano a collaborare con le Associazioni in emigrazione. Ha fatto una breve panoramica sull’attuale situazione lavorativa in Regione, confermando l’aumento del lavoro a tempo determinato e la diminuzione del lavoro giovanile e ricordando che il Veneto aveva la priorità di regione con il minor tasso di disoccupazione, ora è al secondo posto per migrazione giovanile. 

L’incontro è continuato con l’intervento del dott. Paolino d’Anna, assessore alle Politiche del Lavoro della Provincia di Venezia, che ha presentato alcuni dati relativi alla disoccupazione nella Provincia spiegando la difficoltà delle aziende veneziane a far fronte a questo difficile momento di crisi: attualmente il settore più attivo è quello del turismo, ma deve essere rafforzato per renderlo più di qualità. Pensiero ripreso anche dal dirigente regionale Industria e Artigianato dott. Michele Pelloso che ha confermato come il turismo sia sempre in cerca di qualcosa di nuovo: deve diventare un’attrattiva, fare una crescita culturale, deve rinnovarsi e ricrearsi senza allontanarsi però dalle nostre tradizioni. Per quanto riguarda le imprese devono capire che il loro futuro non deve essere legato all’Italia, c’è la necessità di approcciarsi e relazionarsi con le altre realtà mondiali. Devono incrementare razionalmente le dimensioni aziendali e le cooperazioni tra imprese. Grosso problema attuale per le aziende è l’accesso al credito: sono nati negli ultimi anni consorzi fidi per fare garanzie alle imprese che però non vengono apprezzati dalle banche; per questo motivo la Regione ha scelto dei consorzi fidi vigilati. 

Inoltre attraverso lo sportello Veneto Sviluppo c’è la possibilità per le imprese di avere finanziamenti agevolati, recepire contributi fondo capitale partecipando a dei bandi; infine per quanto riguarda l’imprenditoria giovanile, in collaborazione con Unioncamere è nato uno sportello per supportare le aziende alla nascita e per i primi anni di attività. 

Pelloso ha concluso sottolineando l’importanza dell’avvicinamento degli uffici con le imprese. 

La seconda parte della tavola rotonda è stata dedicata a Unioncamere del Veneto. Ha preso la parola la dott.ssa Valentina Montesarchio, vice segretario generale che ha spiegato nel dettaglio la loro attività; un’attività che non riguarda solo le imprese, ma anche i giovani che sono in cerca di un impiego, fornisce indirizzi utili per capire il fabbisogno delle imprese come il sistema Excelsior che rivela le previsioni delle imprese e quindi informa il giovane sul percorso da intraprendere per poi trovare più facilmente lavoro. In Unioncamere c’è uno sportello con rete finanziata dall’Unione Europea che dà la possibilità di inserirsi in relazioni importanti con aziende straniere, dà l’opportunità di finanziamenti e aiuta la ricerca di partner commerciali e tecnologici. 

Eurosportello del Veneto gestisce inoltre lo sportello APRE Veneto (agenzia per la promozione della ricerca europea) che favorisce la partecipazione delle imprese venete ai bandi di gara del 7° Programma Quadro Europeo di Ricerca e Sviluppo Tecnologico. 

Montesarchio ha spiegato anche il progetto “Erasmus for all” che raggrupperà tutti i programmi dell’Unione Europea; i destinatari saranno sia gli studenti che le istituzioni. Unioncamere vuole promuovere anche l’autoimprenditorialità e a tal proposito, come ha spiegato la dott.ssa Geyleen Gonzalez, Project Manager Unioncamere, è nato Erasmus per giovani imprenditori, un programma di scambio per gli imprenditori finanziato dall’Unione europea. Il programma offre la possibilità ai giovani, che hanno deciso di avviare una propria impresa, di lavorare a fianco di un imprenditore esperto in un altro paese dell’Unione europea e di rafforzare le competenze che serviranno per sviluppare la propria attività; il soggiorno può durare da 1 a 6 mesi; oppure c’è anche la possibilità di essere imprenditore ospitante. 

L’incontro si è concluso con l’intervento del presidente Veneti nel Mondo Onlus, Aldo Rozzi Marin, che ha illustrato GlobalVen, progetto che nasce con lo scopo di creare una rete di conoscenza dei talenti veneti nel mondo per stabilire nuovi contatti professionali e imprenditoriali e ampliare le relazioni tra persone che hanno in comune l'origine veneta. Si tratta di un'iniziativa promossa dall'Assessorato ai Flussi Migratori della Regione del Veneto in collaborazione con l'Associazione Veneti nel Mondo onlus, e con il supporto di Federazioni e Comitati delle associazioni venete all'estero, le associazioni dell'emigrazione con sede in Veneto e i circoli dei veneti nel mondo. (Inform)