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mercoledì 25 settembre 2013

Il presidente Fabio Porta fa il punto sull’audizione del segretario generale di Assocamerestero Gaetano Esposito


CAMERA DEI DEPUTATI

Riunito il Comitato permanente sugli italiani nel mondo e la promozione del sistema paese

Il presidente Fabio Porta fa il punto sull’audizione del segretario generale di Assocamerestero Gaetano Esposito

“Approfondendo e spiegando bene il forte legame fra presenza italiana all’estero e internazionalizzazione intendiamo riportare ad un’unica strategia di rafforzamento le politiche del Governo per i connazionali nel mondo”

ROMA – Si è svolta alla Camera dei Deputati, presso il Comitato permanente sugli italiani nel mondo e la promozione del sistema paese , l’audizione informale del segretario generale di Assocamerestero Gaetano Fausto Esposito. Per saperne di più sull’incontro abbiamo chiesto al presidente del Comitato Fabio Porta di illustrarci le principali tematiche emerse nel corso della seduta.   

“Questa audizione – ci ha spiegato Porta - è molto importante perché è la prima che poniamo in essere su una delle tematiche che consideriamo prioritarie e addirittura fondanti per quanto riguarda il nostro Comitato che, non a caso , nella sua denominazione reca non solo la dicitura ‘sugli italiani nel mondo’ ma anche quella di ‘promozione del sistema Paese’. Siamo infatti convinti che una delle possibilità di riscatto e anche di uscita degli italiani all’estero da questo cono d’ombra nel quale siano stati ricacciati da parte della politica e dell’opinione pubblica italiana, sia quella di spiegare bene questo legame fortissimo che intercorre tra la presenza italiana nel mondo e l’internazionalizzazione del nostro Paese. In questo senso questa audizione non è causale ma si tratta del primo tassello di un percorso, dedicato alla promozione del sistema Paese. Abbiamo voluto iniziare con Assocamerestero perché le Camere di commercio italiane nel mondo sono nate contestualmente con la diffusione in questi paesi delle nostre collettività. Una storia parallela  – ha proseguito il deputato del Pd eletto nella ripartizione America meridionale - che adesso noi vorremmo riportare ad un’unica strategia di rafforzamento vero delle politiche del Governo per gli italiani nel mondo, a partire proprio da questo legame,  molto più forte di quello che appare, fra presenza italiana all’estero e internazionalizzazione”.

Da Porta è stato poi evidenziato come dall’audizione di Esposito sia emersa “una comune visione sul fatto che gli italiani all’estero  rappresentano a tutt’oggi un giacimento che deve però ancora essere scoperto per divenire una risorsa. Le nostre Camere di commercio nel mondo – ha aggiunto Porta - se ben coordinate con le altre istituzioni all’estero, ovvero la rete diplomatica consolare e gli uffici dell’Agenzia per il Commercio Estero, e se fattivamente collegate con gli organismi di rappresentanza dai connazionali nel mondo, possono dare vita ad un sistema che di per sé è volano di forte sviluppo per il nostro paese”. “Dall’audizione – ha poi segnalato  Porta - sono però emerse anche alcune criticità che ad esempio riguardano il passaggio  dall’ICE all’ACE. E’ apparso inoltre chiaro che anche le Camere di Commercio rivendicano un maggiore spazio soprattutto per quanto concerne i contributi erogati dallo Stato italiano che negli ultimi anni sono stati più che dimezzati. Contributi, va  ricordato,  che sono dati a progetto e dunque vanno a valorizzare le Camere più virtuose e le iniziative più efficaci. Quindi mi pare di poter sottolineare che vi sono problematiche comuni che riguardano tutto il comparto della presenza italiana all’estero”. “In conclusione – ha affermato Porta -  credo che il Comitato debba rapidamente proseguire il proprio lavoro approfondendo questo discorso con i rappresentanti del Mae e dall’Agenzia per il Commercio Estero per poi arrivare, grazie  agli spunti raccolti,  ed offrire delle soluzioni e ad indicare delle strade  per vedere, a livello legislativo o di proposte al Governo, come si possa   ottimizzare la rete di tutta la presenza dell’Italia nel mondo”.

Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti del Comitato Porta, dopo aver segnalato che la prossima settimana l’organo collegiale non si riunirà anche a causa degli impegni dei deputati della circoscrizione Estero derivanti dallo svolgimento delle assemblee continentali del Cgie, ha evidenziato la necessità di calendarizzare al più presto, probabilmente già nel mese di ottobre, l’audizione del  sottosegretario del Mae con delega per la Lingua e Cultura Italiana all’Estero Mario Giro.  “Vorremmo anche affrontare già dal mese di ottobre – ha infine precisato Porta – la questione dell’informazione e della comunicazione per i connazionali all’estero e per l’Italia nel mondo. Ad  esempio sarebbe opportuno capire che cosa sta succedendo con la Rai all’estero”. (G.M.- Inform)

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