MOSTRE
Al Musée des Beaux-Arts
fino al 2 febbraio
A Bordeaux “La Maison Goupil et l’Italie”
ROVIGO/BORDEAUX – Al Musée des Beaux-Arts di Bordeaux
la mostra “La Maison Goupil et l’Italie” . L’esposizione è stata ospitata
nei mesi scorsi a Rovigo, Palazzo Roverella.
Riunite le opere degli artisti italiani della seconda metà
dell’Ottocento, che lavorarono per la famosa Galleria Goupil di Parigi. Una
Maison che raccolse una scuola vera e propria di pittori di diversa provenienza
e formazione, francesi, italiani, spagnoli, ungheresi, che uniti da un comune
progetto e sentimento, dipinsero scene di vita quotidiana e di genere,
ambientate in eleganti interni o in ombrosi giardini, scene in costume, vedute
urbane e paesaggi animati. Opere che divennero, grazie all’infaticabile lavoro
di promozione e diffusione della Galleria, immediatamente popolari e apprezzate
da collezionisti, critici e mercanti, creando e alimentando un gusto
collezionistico di respiro europeo e internazionale, i cui effetti
proseguiranno ben oltre gli inizi del Novecento.
La mostra, a cura di Paolo Serafini, nasce dallo studio dei
materiali conservati al Musée Goupil di Bordeaux, che custodisce migliaia di
incisioni e fotografie di opere appartenute alla galleria, e al Getty Research
Institute di Los Angeles, che possiede i registri originali di tutte le opere
acquistate e vendute dalla Maison. Per la prima volta, questa mostra esporrà le
opere originali accanto ad alcune delle meravigliose incisioni prodotte dalla
Maison con diverse tecniche e formati (incisione, fotopittura dall’originale,
fotografia, fotoincisione) nel desiderio di raggiungere la più ampia base di
clienti con un prodotto di alta qualità a basso costo, facilmente collocabile
nelle case borghesi di quel tempo. La Maison Goupil e l’Italia ricostruisce
l’esatta consistenza delle opere italiane possedute dalla Galleria, e
testimonia il grande successo avuto dai nostri artisti a Parigi negli anni
dell’Impressionismo.
L’inaugurazione al Musée des Beaux-Arts di Bordeaux è
avvenuta ieri alla presenza, fra gli altri, dell’assessore alla Cultura
di Bordeaux Dominique Ducassou, del sindaco di Rovigo Bruno Piva, del
vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Sandro
Fioravanti e del curatore Paolo Serafini.
“E’ con grande soddisfazione – ha detto il sindaco Piva -,
che ho partecipato a questo momento di alto livello culturale. Dopo il successo
avuto a Rovigo, questa prestigiosa mostra è ora in Francia creando un legame
con la nostra città. La cultura rappresenta un buon viatico per la crescita di
una comunità e per l’intrecciarsi di relazioni che ne derivano e gli eventi
che, negli ultimi anni, hanno contraddistinto la nostra città, ne sono
una testimonianza”. (www.palazzoroverella.com/?page_id=33 ; www.musba-bordeaux.fr/fr/article/la-maison-goupil-et-litalie-le-succ%C3%A8s-des-peintres-italiens-%C3%A0-paris-au-temps-de ) (Inform)
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