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giovedì 24 ottobre 2013

Fabio Porta (Pd) sullo stato della spesa del MAE


CAMERA DEI DEPUTATI

Oggi in Commissione Esteri il presidente del Comitato per gli Italiani nel Mondo e la Promozione del Sistema Paese

Fabio Porta (Pd) sullo stato della spesa del MAE: “Andare oltre lo status quo e introdurre meccanismi nuovi per razionalizzare la spesa e rilanciare la presenza italiana nel mondo”

ROMA - Intervenendo nel corso della seduta odierna della Commissione Esteri della Camera dei deputati che ha espresso un parere favorevole, anche se vincolato ad alcune condizioni, alla “Relazione sullo stato della spesa del Ministero degli Affari Esteri” presentata dal governo, l'on. Fabio Porta (Pd) ha dichiarato che “l'intervento del relatore di maggioranza, on. Amendola, e il suo parere conclusivo partono da un importante presupposto: il MAE deve andare oltre l'ordinaria amministrazione della sua spesa e della sua struttura, introducendo meccanismi nuovi di ‘incoming’ nella ricerca di un equilibrio intelligente tra la riduzione della spesa,e soprattutto degli sprechi, ed il rafforzamento intelligente e strategico della presenza del Paese nel mondo”.

“Occorre introdurre – ha proseguito il parlamentare eletto nella circoscrizione America Meridionale -  elementi ‘virtuosi’ ed uscire dai troppi ‘circoli viziosi’ che hanno influenzato negativamente le ultime azioni di risparmio e la prima fase di riorientamento della rete consolare”.

Porta ha citato “a titolo esemplificativo la questione delle percezioni consolari’, che il parere della Commissione chiede che vengano re-investite sulla nostra rete all'estero o quella del contributo economico dei cittadini ad alcuni servizi consolari, a fronte e a condizione che le prestazioni erogate siano tempestive ed efficienti”

“Stesso discorso – ha aggiunto - per il  forte riequilibrio tra personale espatriato e personale a contratto, a favore di quest'ultima categoria, in linea con quanto accade negli altri Paesi europei e secondo quanto auspicato anche in questo caso dalla maggioranza dei membri della Commissione”.

L’on. Porta ha infine evidenziato “due altri aspetti, entrambi centrali e strategici per il tema della spesa del MAE e la stessa proiezione ed immagine internazionale dell'Italia: la cooperazione allo sviluppo e l'internazionalizzazione del Paese; nel primo caso prendo atto positivamente dell'inversione di tendenza positiva impressa al settore da questo governo mentre nel secondo chiederei più coraggio e più forza nel rafforzamento delle sinergie e del coordinamento strutturale e operativo tra i vari enti ad essa preposti (Agenzia Ice, Enit. Simest e sace, in particolare)”. (Inform)

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