CULTURA
Per conto
della Regione Friuli Venezia Giulia
Sottoscritto a Trieste l'accordo per
la Libreria Umberto Saba
TRIESTE - È stato siglato ieri a Trieste l'accordo per la tutela e la valorizzazione della Libreria antiquaria Umberto Saba. "Un momento importante, perché tutte le istituzioni si sono accordate per iniziare a lavorare sulla libreria che fu del poeta e già gode di due protocolli di conservazione e tutela", ha osservato l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti, firmatario dell'atto per conto della Regione Friuli Venezia Giulia.
Torrenti ha sottolineato che "questo è un passo in più, perché entra nel merito della tutela dei volumi e favorisce le ricerche utili a comprendere quali libri fossero di proprietà dello stesso Saba, pur salvaguardando l'attività commerciale, che stava nelle corde del poeta ed è importantissima per Trieste". A sottoscrivere il documento, nella sede del Museo Carlo e Vera Wagner a Trieste, sono stati, accanto all'assessore Torrenti, il direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia Giangiacomo Martines, l'assessore alla Cultura del Comune di Trieste Franco Miracco, il direttore della Biblioteca statale Stelio Crise, Maurizio Messina, il presidente della Comunità ebraica triestina Alessandro Salonichio e Mario Cerne, attuale titolare della libreria antiquaria.
Citata nelle guide turistiche, la libreria contiene ed è, per la città e per la regione, "un patrimonio verso cui abbiamo un debito come istituzioni - ha osservato Torrenti - e per cui è in atto un intervento che può essere d'esempio in altri casi in cui delle proprietà private siano anche, per la loro valenza, un bene pubblico". La libreria conserva nel suo fondo volumi, documenti antichi e cimeli che originariamente appartennero al poeta. Alla Regione competerà un ruolo di coordinamento scientifico e di direzione dei lavori, oltre al finanziamento di una pubblicazione che illustri il lavoro svolto e diventi uno strumento utile a studenti, ricercatori, turisti. (Inform)
Nessun commento:
Posta un commento