ITALIA-UCRAINA
Oggi alla Farnesina
Il ministro Emma Bonino incontra il
ministro Leonid Kozhara
ROMA
– Il ministro degli Esteri Emma Bonino ha incontrato oggi alla Farnesina Leonid
Kozhara, ministro degli Affari Esteri di Ucraina. Al centro del colloquio,
l’esame dello stato dei rapporti bilaterali, uno scambio di opinioni sulle
prospettive della firma dell’Accordo di Associazione con l’UE e le tematiche
oggetto del Vertice sul Partenariato Orientale di Vilnius che si terrà il 28
novembre.
Circa
le relazioni bilaterali, il ministro Bonino ha informato il collega ucraino del
desiderio italiano di poter accogliere il presidente Janukovic in Italia
all’inizio del 2014. Per quanto attiene ai legami economici - che vedono
l’Italia primo cliente e quarto fornitore fra i Paesi UE con un interscambio di
4 miliardi di euro nel 2012, nonché undicesimo investitore – i due ministri
hanno convenuto sull’esigenza di adottare misure che contribuiscano a
migliorare il clima per gli affari in Ucraina: quest’ultima tematica sarà
approfondita durante la prossima sessione del Consiglio Italo-Ucraino per la
Cooperazione Economica, Industriale e Finanziaria che si terrà ad inizio 2014 e
che presenta anche importanti riflessi in vista della prosecuzione del percorso
europeo dell’Ucraina.
Bonino
e Kozhara hanno inoltre discusso della posizione dell’Ucraina in relazione alla
firma dell’Accordo di Associazione e di quella dell’Accordo per la costituzione
di un’area Approfondita di Libero Scambio, che sono l’obiettivo principale del
Vertice di Vilnius. Al riguardo, Bonino ha incoraggiato Kiev a proseguire con
decisione e costanza il proprio impegno riformatore, sottolineando l’esigenza
che sia attentamente verificato l’adempimento delle richieste dell’Europa in
tema di giustizia, legge elettorale, riforma delle forze di polizia, normativa
anti-corruzione, adempimenti commerciali e soprattutto il miglioramento del
“business climate”. Al riguardo, il ministro Kozhara ha informato il capo della
Diplomazia italiana che il Parlamento ucraino approverà a breve alcuni
provvedimenti di riforma in materia elettorale, della disciplina di procedura
penale, nonché un provvedimento per semplificare la fruizione di misure
alternative al carcere in caso di problemi di salute dei detenuti.
Infine
i due ministri si sono trovati in piena sintonia sulla eguale importanza da
annettere alle due dimensioni della politica di vicinato, quella orientale e
quella meridionale.(Inform)
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