Ai toscani nel mondo gli auguri del presidente Enrico Rossi

ITALIANI ALL’ESTERO

Ai toscani nel mondo gli auguri del presidente Enrico Rossi

“Chi lascia la Toscana e l’Italia non deve mai essere lasciato indietro dalle istituzioni”

 

FIRENZE – In occasione delle festività natalizie il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi rivolge un messaggio di auguri ai toscani nel mondo . La missiva è indirizzata ai presidenti delle Associazioni dei Toscani nel Mondo ed agli associati , ai presidenti delle Associazioni dei Giovani Toscani nel Mondo ed agli associati ,ai componenti del Comitato Direttivo dei Toscani nel Mondo e suo Ufficio di Presidenza , ai coordinatori di Area Geografica, alla rete dei Toscani nel Mondo e loro famiglie.

Il presidente della Regione li ringrazia “partendo dai presidenti delle Associazioni dei toscani nel mondo e dai coordinatori di Area geografica”, per “l’ottimo lavoro che in prima persona, e con i colleghi delle associazioni di tutto il mondo, svolgete quotidianamente per l’accoglienza, l’orientamento ed il sostegno di tutti i nostri concittadini che vivono all’estero”.

“Ancora oggi, a causa della crisi economica globale, molti toscani, soprattutto giovani, scelgono di partire per cercare fortuna in altri Paesi. Per questo – sottolinea Rossi -il vostro operato risulta fondamentale: chi lascia la Toscana e l’Italia non deve mai essere lasciato indietro dalle istituzioni nazionali, anzi, deve essere esortato a continuare a sentirsi toscano, orgoglioso della propria italianità e delle proprie origini. Grazie a voi e al vostro impegno il senso di appartenenza e l’amore per la nostra terra non svaniranno mai, soprattutto in chi è lontano”.

Il presidente della Regione Toscana conclude porgendo gli auguri per il Natale e per il 2014 e chiedendo ai responsabili delle associazioni di estenderli anche agli associati, ai componenti dei coordinamenti di area geografica, e “a tutti i nostri concittadini residenti nei diversi continenti, a cui voglio esprimere la mia vicinanza in questo momento particolare delle festività”. (Inform)