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venerdì 27 dicembre 2013

Gli auguri della presidente della Consulta degli Emiliano Romagnoli nel mondo Silvia Bartolini

 ITALIANI ALL’ESTERO
Gli auguri della presidente della Consulta degli Emiliano Romagnoli nel mondo Silvia Bartolini

"Rispondiamo alle difficoltà dandoci nuovi e utili obiettivi"

BOLOGNA - “Gentili amiche e cari amici, prima di qualsiasi altra considerazione, desidero augurare a voi e alle vostre famiglie buone feste natalizie e un felice e prospero 2014. Da alcuni anni ormai nei nostri bilanci di fine anno, parliamo della crisi economica ed istituzionale che attanaglia gran parte del mondo occidentale e auspichiamo che sia l'ultimo. Purtroppo mi ripeto anche in questa circostanza, ma con alcune importanti novità.” Così si è rivolta ai corregionali la presidente della Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo Silvia Bartolini.

“La prima novità - ha proseguito - è che la nostra regione ha, pur tra mille difficoltà, iniziato il processo di ricostruzione nelle zone terremotate e questo per noi che abbiamo sofferto di quella grave ferita, e che avremmo voluto tempi più celeri, sembra un passo importante. La seconda è che i più autorevoli istituti di rilevazione della condizione economica del Paese ci dicono che tra i pochi settori in crescita dell'Italia vi è quello dell'export. E ho il piacere di dire che la nostra Consulta ha ben studiato come, i paesi dove l'export ha i maggiori risultati, sono quelli dove più presenti sono le nostre comunità italiane nel mondo.

La terza è la constatazione che in ogni ambito politico, istituzionale ed economico si sta facendo strada che la realtà degli italiani nel mondo è del tutto connaturata all'Italia ed alla sue istituzioni. Nonostante i detrattori della nostra Consulta e di tutto ciò che organizza, i corregionali all'estero possono essere una grande risorsa per la ripresa economica. Ora ci troviamo di fronte due sfide grandi: far sì che le nostre associazioni crescano e sappiano sempre di più autorganizzarsi, grazie all'aiuto, a distanza - ma solo fisica - della Consulta. E ancora, realizzare una forte rete tra noi e altre realtà, religiose, regionali e sindacali presenti all'estero, capace di dare supporto alla recentissima emigrazione di giovani che stanno espatriando con pochi supporti, informazioni e strumenti utili all'inserimento lavorativo e sociale.

Rispondiamo alle difficoltà dandoci nuovi e utili obiettivi per rendere più responsabile e fruttuoso il nostro impegno, ha concluso Silvia Bartolini on un “grazie per quanto avete fatto e ancor più per quanto potremo costruire assieme”. (Inform)

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