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venerdì 27 dicembre 2013

Il presidente della Regione Debora Serracchiani a colloquio con l’ambasciatore d’Italia a Belgrado Giuseppe Manzo


FRIULI VENEZIA GIULIA

A gennaio l’avvio dei negoziati di adesione della Serbia all’Unione Europea

Il presidente della Regione Debora Serracchiani a colloquio con l’ambasciatore d’Italia a Belgrado Giuseppe Manzo

 

TRIESTE – “L'avvio a gennaio dei negoziati di adesione della Serbia all'Unione europea apre straordinarie prospettive di cooperazione e collaborazione, in particolare per il Friuli Venezia Giulia e per le sue imprese”. Lo ha affermato il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, nel corso di un incontro a Trieste, poco prima di Natale, con l'ambasciatore d'Italia a Belgrado Giuseppe Manzo. All’incontro era presente anche l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti. “La collocazione geografica della nostra Regione, naturale porta verso l'Europa centrale e orientale, nonché la presenza a Trieste della più importante comunità serba in Italia - ha osservato Serracchiani - fanno del Friuli Venezia Giulia uno storico e attentissimo interlocutore della Serbia”.

Il presidente Serracchiani e l'ambasciatore Manzo hanno concordato sull'opportunità di promuovere una visita istituzionale ed economica in accordo con il Governo italiano. La missione potrebbe avvenire già nella prossima primavera, in occasione della Fiera internazionale dell'Agricoltura in programma a maggio a Novi Sad, capoluogo della Vojvodina, Provincia autonoma che da sola vale un terzo del Pil serbo, con la quale il Friuli Venezia Giulia ha già avviato relazioni bilaterali. Secondo Serracchiani e Torrenti, agricoltura ed agroalimentare, infrastrutture, cultura e sanità sono i contenuti sui quali concentrare la missione, che dovrebbe avere anche uno spiccato carattere commerciale.

L'ambasciatore Manzo ha ricordato che in Serbia sono già presenti circa 500 aziende italiane, molte delle quali hanno potuto cogliere le opportunità di un nuovo mercato.

“'Facendo base in Serbia - ha precisato il diplomatico - si guarda anche molto più a Est: verso la Russia”. Nei colloqui è emerso che sul piano culturale la collaborazione tra Friuli Venezia Giulia e Serbia potrà svilupparsi nelle commemorazioni del centenario della Grande Guerra, ma anche attraverso una valorizzazione del ruolo di Film Commission Fvg che potrebbe estendere nel Paese balcanico la ricerca di location, e con un coinvolgimento nelle manifestazioni di Mittelfest. Serracchiani ha ribadito che “lo sviluppo di importanti relazioni internazionali passa anche da un consolidamento dei canali di informazione”. In questo senso, ha ricordato la recente nascita del portale Nuova Europa dell'Ansa e ha auspicato il rafforzamento del Centro di produzione della Rai del Friuli Venezia Giulia, che nel 2014 compirà i 50 anni di attività. (Inform)

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