TRADIZIONI NEL MONDO
Da “La Gazzetta del Sud Africa”
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Le maschere e i
colori del carnevale dei Menestrelli lungo le strade di Città del Capo sabato 4
gennaio
CITTA’ DEL CAPO - Il carnevale dei Menestrelli del Capo, che un tempo
si chiamava il Carnevale dei Coons, sarà celebrato questa volta il 4 di
gennaio, sabato, invece del 2 gennaio, come era tradizione da quando, abolendo
la schiavitù intorno al 1834, le autorità coloniali britanniche, succedute ai
colonizzatori olandesi della Compagnia delle Indie Orientali, avevano concesso
agli ex schiavi un giorno di vacanza per festeggiare la loro liberazione. Quel
giorno, cadendo il 2 di gennaio, era passato alla storia come il Secondo
Capodanno, di cui i colorati del Capo andavano particolarmente orgogliosi
perchè era una festività osservata soltanto in questa provincia, che all’epoca
includeva anche quelle aree geografiche che oggi sono il Northern e l’Eastern
Cape. La data è stata decisa nel quadro di un accordo fra la municipalità di
Città del Capo e le associazioni che si contendevano il diritto di organizzare
la tradizionale parata dei gruppi mascherati, alcuni dei quali forti di
centinaia di figuranti, proprio come avviene al Carnevale di Rio. Lo
spostamento al 4 gennaio è stato deciso per dare alla parte musulmana della
popolazione la possibilità di celebrare la loro Notte Santa giovedì 2 gennaio.
La marcia dei Menestrelli si snoderà attraverso le strade del centro
della città partendo dal District Six. Le previsioni sono che almeno ventimila
persone in costume parteciperanno alla sfilata. Il regolamento di questo
particolare carnevale prevede che il costume di ogni squadra partecipante sia
ogni anno diverso da quello dell’anno precedente. Ogni gruppo sfila preceduto
dai propri musicisti, saltimbanchi e giocolieri, fra i quali vi sono personaggi
previsti dallo stesso regolamento
Note storiche
Il 2 gennaio a Città del Capo si festeggia il Twede Nuwe Jaar, vale a
dire il Secondo Capodanno, che però questa volta, come abbiamo visto, è stato
spostato a sabato 4 gennaio. Sembra che anticamente fosse il giorno di festa
accordato agli schiavi perchè si riposassero e divertissero dopo aver servito i
loro padroni durante le feste di fine anno.
Nell’Ottocento questa giornata è diventata per i “colorati” del Capo
l’occasione di celebrare il loro particolare carnevale, nato, a quanto pare, da
quanto essi avevano appreso dai marinai di colore a bordo dell’Alabama, nave
corsara della Confederazione sudista nella guerra di secessione degli Stati
Uniti, che era solita trovare rifugio nella baia di Città del Capo dopo gli
attacchi ai convogli che dall’Inghilterra navigavano verso l’America con aiuti
per l’esercito degli unionisti.
La sfilata dei gruppi mascherati avviene verso il centro della città
partendo dalla zona del District Six. La parata finale avviene invece nello
stadio di Athlone e in quell’occasione è in palio il titolo di “Cape Minstrels”
di cui i vincitori potranno vantarsi per un anno, fino al prossimo
carnevale.(La Gazzetta del Sud Africa.net/Inform)
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