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venerdì 26 luglio 2013

Domani a Francavilla al Mare la sessantaquattresima edizione del “Premio Michetti”


PREMI

Dalla Lettera Settimanale della Dante Alighieri

Domani a Francavilla al Mare la sessantaquattresima edizione del “Premio Michetti”

 

FRANCAVILLA AL MARE - Sabato 27 luglio si alzerà il sipario sulla sessantaquattresima edizione del “Premio Michetti”, che avrà luogo all’interno del Museo d’arte contemporanea di Francavilla al Mare, e sarà dedicato al tema “La bellezza necessaria”, “narrato” da una rassegna di oltre cento opere selezionate dal comitato scientifico della Fondazione. La manifestazione, rende noto la Lettera Settimanale della Dante Alighieri,   sarà aperta da un ricordo di Gabriele D’Annunzio, nel 150° anniversario della sua nascita, e del ruolo svolto dal cenacolo di Francavilla. Il tutto alla presenza del presidente di Giordano Bruno Guerri, organizzatore del Festival Dannunziano.
 
Per il premio si tratta di un ritorno alla origini, con un confronto tra artisti che appartengono a generazioni diverse ma che sono uniti da un talento autentico. La rassegna di quest’anno è, inoltre, arricchita da una serie di omaggi a personalità rilevanti, non solo nella storia del Michetti, ma della cultura italiana. In collaborazione con la Fondazione “Aligi Sassu”, infatti, saranno esposte venti opere dell’artista, del quale ricorre il centenario della nascita, per ricordare il primo vincitore del Premio sessantacinque anni dopo.
 
La sovrintendente Lucia Arbace, inoltre, curerà una mostra dedicata a un personaggio storico ma ancora attivo, l’ultranovantenne Italo Picini, presente alle varie edizioni del Premio e alle maggiori rassegne nazionali di pittura con la sua cifra artistica modernissima. Il terzo omaggio è riservato a Guido Casciaro, presente per ben quindici volte nelle prime edizioni della rassegna francavillese, tra il 1947 e il 1963, anno della sua morte, di cui ricorre il cinquantesimo anniversario. La professoressa Grazia De Cesare ha curato, infine, la mostra del restauro del patrimonio della Fondazione eseguita dall’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, ultimo regalo a corredo della ricca edizione del Premio. (Inform)

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