ITALIANI ALL’ESTERO
Il senatore Fausto Longo
(PSI) sulla riorganizzazione della rete consolare italiana nel mondo
“Prosegue l’opera di
smantellamento dei consolati. Gli italiani all’estero vengono lasciati più
soli”
ROMA - “Il ministero degli Esteri non può privare intere comunità italiane della propria rappresentanza consolare costringendole all’isolamento o a raggiungere sedi lontanissime. Si seguita un’operazione che nella generalità dei casi è stata avviata non sulla base di programmazione e di motivazioni razionali, tranne quella di fare cassa. L’Italia e gli italiani hanno il diritto ad avere raggiungibile la propria rappresentanza ed i servizi consolari che sono necessari”. Lo afferma in una nota il senatore Fausto Longo (Psi), eletto nella ripartizione America Meridionale.
“Il Mae, - prosegue Longo - tenga conto delle valutazioni dei sindacati dei lavoratori dei consolati e si confronti subito con i due Comitati parlamentari degli italiani all’estero” su un piano di riordino funzionale, non punitivo degli italiani all’estero”. (Inform)
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