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mercoledì 31 luglio 2013

Inaugurato a Sant’Angelo Lodigiano il Cammino Internazionale degli Emigranti

ITALIANI ALL’ESTERO
Nel nome di Santa Francesca Cabrini

Inaugurato a Sant’Angelo Lodigiano il Cammino Internazionale degli Emigranti

Sarà il punto di incontro dell’associazionismo italiano nel mondo in occasione di Expo 2015

MILANO - E’ stato inaugurato domenica 14 luglio a Sant’Angelo Lodigiano, presso la casa natale di Madre Francesca Cabrini, patrona universale degli Emigranti e prima santa americana della Chiesa Cattolica, il Cammino Internazionale degli Emigranti dedicato ai sei milioni di Italiani all’estero attesi per l’Expo 2015.

Un percorso dello spirito, tra fede e storia, arte e architettura, cuore e memoria, che parte dalla Stazione Centrale di Milano, intitolata proprio a Francesca Cabrini che percorse gli Oceani per sostenere gli italiani che emigravano, e attraversa quei centri del Lodigiano in cui la Santa ha lavorato per la grandiosa opera messa in piedi e per l’Ordine da lei stessa creato: San Giuliano Milanese, Melegnano, Lodi, Castiraga Vidardo, Sant’Angelo Lodigiano, Borghetto Lodigiano, San Colombano al Lambro, Livraga, Orio Litta, Casalpusterlengo, Somaglia fino ad arrivare a Codogno.

E’ stata Suor Maria Barbagallo delle Missionarie del Sacro Cuore, assieme a Luisa Rusconi, Augusta Vecchietti e a Francesco Buttà, subito dopo la benedizione impartita da don Ermanno Livraghi, a scoprire la prima delle “sedute” in pietra del Cammino, vere e proprie “pietre miliari” artisticamente scolpite, che rappresentano e simboleggiano il riposo del pellegrino, e che saranno posizionate lungo tutto il tragitto.

Il Cammino degli Emigranti è dedicato a tutti i “camminatori” di tutti i tempi, agli 80 milioni di oriundi, pionieri e discendenti degli Italiani, ai tanti che in tempi moderni hanno scelto l’Italia lasciando il proprio Paese d’origine e ai molti, troppi giovani, che continuano a partire dall’Italia per mettere a frutto la propria formazione universitaria e trovare un lavoro. Un momento di riflessione nel turbinio frenetico della vita moderna, per cercare risposte e “nutrire” la parte più profonda di ognuno. (Inform)

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