Per il reindirizzamento cliccate link to example

lunedì 15 luglio 2013

A Noto un convegno per ricordare i 70 anni dallo sbarco alleato in Sicilia

ASSOCIAZIONI
A Noto un convegno per ricordare i 70 anni dallo sbarco alleato in Sicilia

Per Filitalia International ha partecipato all’iniziativa Daniele Marconcini, governatore del Distretto Italia del sodalizio e vice presidente dell’Unaie

SIRACUSA – La Fondazione Filitalia International, nata a Philadelphia con lo scopo di promuovere in particolare lingua e cultura italiana nel mondo, ha partecipato con Daniele Marconcini, governatore del Distretto Italia del sodalizio e vice presidente dell’Unione Nazionale Associazioni Immigrati ed Emigrati (Unaie), ad un convegno organizzato a Noto nell’ambito delle celebrazioni per il 70° anniversario dello sbarco alleato in Sicilia.

All’iniziativa, promossa dalle associazioni Globe Italia International, Giovani Siciliani nel Mondo, Amici della Città di Noto di Milano, Rotary Club di Noto e Siciliani Uniti di New York, erano presenti anche il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, il presidente degli Amici di Noto a Milano, Pippo Conac, e Stephen Gregory in rappresentanza del Comitato per le onoranze del Gruppo
di spedizione canadese. A coordinare l’iniziativa, segnalata dal portale Lombardi nel mondo (www.lombardinelmondo.org), Pietro Paolo Poidimani e Luciana Sipione di Globe Italia -Italiani in Patria e nel Mondo. Allestita sul tema anche una mostra curata dal collezionista Enzo Belluomo.

La commemorazione dei caduti è stata affidata a Conac e Gregory che hanno segnalato come una testimonianza con i nomi dei caduti riportati su assi di legno verrà posta nei luoghi più significativi dello sbarco, attraverso un’iniziativa svolta in collaborazione con le scuole locali. A ripercorrere gli eventi storici il generale di brigata Michele Favaccio, oggi scrittore, che ha sottolineato la rilevanza storica dello sbarco alleato in Sicilia, spesso non evidenziata nei libri di storia, mentre Angelo Fortuna si è soffermato sull’atteggiamento della popolazione nei confronti degli alleati.

Marconcini ha portato i saluti della presidente di Filitalia International, Rosetta Miriello, e del fondatore Pasquale Nestico, ricordando l’importanza dei rapporti tra Italia e Stati Uniti e il supporto dato dalle collettività italiane in America alla ricostruzione civile e democratica del nostro Paese, legami – ha detto – che devono essere rafforzati anche per affrontare la spinta della globalizzazione. A Gregory Marconcini ha inoltre donato il simbolo di Filitalia International, ricordando poi l’attività del Museo mantovano della Seconda Guerra Mondiale di Felonica diretto da Simone Guidorzi e il recente ritrovamento di un aereo alleato Douglas rinvenuto a Copparo (Ferrara) nel 2011, insieme ai resti dei suoi quattro piloti, le cui onoranze funebri si svolgeranno a Padova il 18 luglio prossimo, alla presenza di rappresentanti dell’Ambasciata inglese ed australiana e delle autorità civili italiane.

Nel corso dell’incontro è intervenuto per un saluto anche il sindaco di Rosolini, Corrado Calvo, un rappresentante della Diocesi di Noto, che ha richiamato il ruolo della Chiesa in quel difficile frangente storico e Phil Stern, fotografo di guerra, oggi ultranovantenne, che assistette allo sbarco.

Alla Diocesi di Noto e a Stern è stato assegnato il Premio Proserpina 2013. Una mostra dedicata al fotografo statunitense è stata allestita ad Acireale a cura di Ezio Costanzo, e sarà visitabile sino all’8 settembre 2013. Stern, nato a Philadelphia, sarà inoltre coinvolto in novembre ad un appuntamento organizzato da Filitalia.

Targhe alla memoria sono andate ai familiari dei caduti Luigi Adorno (Noto 1917 - Strada SS Avola-Noto 10 luglio 1943), di Vincenzo Barone (Modica 1916 - Marzamemi 10 luglio 1943),
alla Città di Avola (“Città Martire” nei giorni dello Sbarco alleato 1943), alla Base Americana di Sigonella – Catania (a ricordo dei marines e aviatori alleati caduti nello Sbarco), alla Città di Pachino (Siracusa), prima città liberata dagli alleati, a ricordo dei militari italiani caduti, alla Città di Rosolini (Siracusa), a ricordo del Summit del Comando Italiano del 16° Corpo d’armata Sicilia Orientale, venerdì 9 luglio 1943 a poche ore dello sbarco. (Inform)

Nessun commento:

Posta un commento