Conclusa la seconda edizione dell’Italian Contemporary Film Festival di Toronto

RASSEGNE CINEMATOGRAFICHE

Conclusa la seconda edizione dell’Italian Contemporary Film Festival di Toronto

Tra i premiati, il regista Silvio Soldini (premio alla carriera). Miglior film “Una famiglia perfetta” di Paolo Genovese

TORONTO – Si è conclusa la seconda edizione dell’Italian Contemporary Film Festival di Toronto, rassegna che offre in Canada l’opportunità di conoscere il cinema italiano di oggi.

Premiati nel corso della cerimonia di chiusura della manifestazione il regista italo-svizzero Silvio Soldini (premio alla carriera), che ha presentato in anteprima internazionale il suo “Per Altri Occhi”, un docu-film sui non vedenti, e “Una famiglia perfetta” (premio per il miglior film) di Paolo Genovese. Menzione speciale a Daniele Vicari per “Diaz, non pulite questo sangue”, mentre il premio della critica è andato a “Berberian Sound Studio”, il film-omaggio di Peter Strickland ai grandi maestri dell’horror, Argento, Bava e Fuci.

“Real Gangsters”, thriller poliziesco del regista e attore Frank D’Angelo, ha ricevuto l’IC Savings Award, per il contributo alla cultura italiana in Canada, mentre “Buongiorno Signor Bellavista” del regista Alessandro Marinaro è stato votato miglior cortometraggio del Festival e si è aggiudicato il premio Best Short Film Award del valore di mille dollari.

Menzioni e premi speciali sono andati anche ad Andrea Iervolino (AI Entertainment), giovanissimo produttore italiano, che ha presentato le commedie “E io non pago”, con Valeria Marini, e “Outing - Fidanzati per sbaglio”, con Nicolas Vaporidis. Entrambi gli attori sono intervenuti nel corso di questa edizione del Festival. Premiato anche l’italo-canadese Walter Nudo per la recitazione nel film drammatico diretto da Valerio Zanoli “Hopeful Notes”.

La seconda edizione dell’Italian Contemporary Film Festival ha più che raddoppiato le cifre dello scorso anno: undici i giorni di programmazione, 63 i film in calendario con ventiquattro anteprime internazionali, triplicato il numero di spettatori. Il successo dell’edizione di Toronto si unisce a quello di Montreal, dove la partnership con l’Istituto Italiano di Cultura ha riempito la Cinématheque Québecoise di appassionati del cinema nostrano.

Soddisfatto della partecipazione il direttore artistico Cristiano de Florentiis, che ha sottolineato come l’iniziativa arricchisca l’anima multiculturale di Toronto. “Tra i motivi di soddisfazione di questa edizione del Festival - sottolinea il direttore amministrativo Maurizio Magnifico – c’è quello di aver avvicinato molti giovani alla lingua e alla cultura italiana attraverso il cinema contemporaneo”. (Inform)