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mercoledì 10 luglio 2013

Firmato a Belgrado il primo Protocollo di cooperazione scientifica e tecnologica


ITALIA-SERBIA
Dall’ambasciatore Giuseppe Manzo e dal ministro dell’Educazione  Zarko Obradovic
Firmato a Belgrado il primo Protocollo di cooperazione scientifica e tecnologica
Oltre a 15 programmi finanziati congiuntamente dai due paesi, previsti 7 “progetti di grande rilevanza” biennali finanziati dalla Farnesina

ROMA/BELGRADO -E’ stato firmato a Belgrado il primo Protocollo esecutivo di cooperazione scientifica e tecnologica tra Italia e Serbia. L’intesa prevede 15 progetti triennali per lo scambio tra ricercatori nei settori di biomedicina, agricoltura, energia e ambiente. Due delle iniziative programmate - il progetto FEEDNESS tra l’Università di Milano e l’Istituto di Tecnologia dell’Alimentazione di Novi Sad, e il progetto Hydrogen Storage tra l’Ateneo di Trento e il Vinca Institute - si collegano direttamente all’appuntamento Expo2015 di Milano il cui tema centrale (“Feed the Planet, Energy for life”) è quello della alimentazione. L’accordo è stato firmato presso il Ministero dell’Educazione di Belgrado dal nostro ambasciatore, Giuseppe Manzo, e dal ministro dell’Educazione, della Scienza e dello Sviluppo Tecnologico, Zarko Obradovic.
“Su 100 iniziative di collaborazione bilaterale che la Serbia ha con il resto del mondo, 14 sono con l’Italia. E’ su questo patrimonio che intendiamo costruire nuove forme di collaborazione in grado di favorire crescita e occupazione nei nostri rispettivi paesi” ha dichiarato Manzo al termine della cerimonia della firma. Oltre ai 15 programmi finanziati congiuntamente dai due paesi, il protocollo prevede sette “progetti di grande rilevanza” biennali che potranno essere finanziati dalla Farnesina per un importo annuo di circa 150 mila euro a partire dal 2014.(Inform)

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