La Bonino in tv si rivolge a Quirico “Voglio dirgli che non demordiamo”

RASSEGNA STAMPA

Da “La Stampa.it”

In una intervista a Sky Tg 24 

La Bonino in tv si rivolge a Quirico “Voglio dirgli che non demordiamo”

Il ministro degli Esteri: al momento non ci sono notizie, determinazione e pazienza porteranno a buon fine

 

«Quello che voglio dire a Quirico e alla sua famiglia, è che noi non demordiamo». Lo ha detto il ministro degli Esteri Emma Bonino a SkyTg24, a proposito dell’inviato della Stampa scomparso in Siria e di cui al momento non ci sono «notizie direttamente». Ma «pazienza e determinazione porteranno a buon fine», ha assicurato.

Il nostro inviato è scomparso in Siria il 9 aprile scorso. L’ultimo contatto con lui risale al 6 giugno. Dopo 58 giorni di silenzio, il giornalista era riuscito a chiamare la moglie Giulietta. 

La telefonata e il silenzio 

Il reporter era entrato in territorio siriano lo scorso 6 aprile, attraverso il confine libanese, diretto verso Homs. Il suo obiettivo era spingersi all’interno del Paese fino alla periferia di Damasco, per raccontare ancora una volta la guerra civile siriana, che segue per «La Stampa» fin dalle sue prime battute. Era partito dall’Italia il 5 aprile per Beirut, dove era rimasto una giornata in attesa che i suoi contatti si materializzassero. Il 6 aprile ha mandato alla redazione un sms con cui annunciava di essere in territorio siriano. Due giorni dopo, lunedì 8, ha mandato un messaggio alla moglie, per confermarle che era in Siria e che era tutto ok, poi verso sera l’ha chiamata a casa. Martedì 9 l’ultimo sms, a un collega della Rai , nel quale diceva di essere sulla strada per Homs. Da allora, fino alla telefonata del 6 giugno alla moglie, silenzio. 

Il fiocco giallo 

Un silenzio che prosegue, ma durante il quale gli sforzi per cercare di ottenere informazioni sulla sua sorte e riportarlo a casa sono proseguiti senza sosta. Dall’annuncio della scomparsa di Quirico, si sono susseguite le iniziative di solidarietà per Domenico: manifestazioni sportive, associazioni, scuole, eventi. Dal 29 aprile la testata de «La Stampa» è vestita con un nastro giallo. Lo «Yellow Ribbon» è un’usanza americana, un simbolo inizialmente riservato al ritorno dei soldati. Un modo di dire «Ti aspettiamo, torna presto».  (La Stampa.it, 15 luglio 2013)

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