CULTURA
L’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul sulla morte di Ennio Concina
Cordoglio per la scomparsa dello studioso, docente presso l’Università Ca’ Foscari e fondatore del Centro di studi di storia dell’architettura e della città bizantina, araba e ottomana
ISTANBUL – L’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul esprime in una nota profondo cordoglio per la scomparsa di Ennio Concina, “uno dei maggiori bizantinisti a livello internazionale, profondo e ammirato studioso di storia dell’arte e di storia dell'architettura, docente presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV) e presso l’Università Ca’ Foscari e fondatore del Centro di studi di storia dell’architettura e della città bizantina, araba e ottomana”.
“Nel corso della sua intensissima carriera, il prof. Concina ha sviluppato approfonditi studi e pubblicato numerosi saggi, esemplari per rigore scientifico e passione umana, sulla storia dell’architettura veneziana e del Mediterraneo tra antichità e Rinascimento. Nel quadro dei suoi intensi contatti con la Turchia , dove – rileva la nota - era conosciuto e stimato in tutti gli ambienti accademici, è stato impegnato in approfonditi studi relativi allo spazio urbano di Costantinopoli bizantina, in particolare dell’area dell’insediamento veneziano. Tali ricerche hanno portato alla pubblicazione di alcuni importanti volumi, a una serie di scritti, a interventi presso convegni internazionali di studio, a iniziative di collaborazione scientifica e espositive in Italia e all’estero, fra cui si ricorda la pubblicazione del fondamentale saggio Venezia e Istanbul. Incontri, confronti e scambi (2007) da lui curato sulle relazioni fra Impero Ottomano ed Europa sul piano degli scambi culturali, della vita sociale e istituzionale e delle relazioni commerciali”.
“Con la scomparsa del prof. Ennio Concina – segnala l’IIC, - autorevolissima figura di studioso conosciuto e stimato in Turchia e in tutti i Paesi del Levante veneziano, viene meno una personalità straordinaria per impegno civile e rigore scientifico, che ha dato grande lustro e prestigio all’Italia e alla sua amatissima città natale, Venezia”. (Inform)
Nessun commento:
Posta un commento