Per il reindirizzamento cliccate link to example

mercoledì 24 luglio 2013

A Cuneo nasce un “Punto Coma”, sportello informativo per l’assistenza ai malati in stato vegetativo e ai loro familiari

PATRONATI
A Cuneo nasce un “Punto Coma”, sportello informativo per l’assistenza ai malati in stato vegetativo e ai loro familiari

Un’iniziativa realizzata in collaborazione tra il patronato Ital Uil e la onlus Amici di Eleonora

CUNEO – Anche a Cuneo è stato istituito un “Punto Coma”, sportello informativo dedicato all’assistenza ai malati in stato vegetativo e ai loro familiari promosso dalla collaborazione tra il patronato Ital Uil e la onlus Amici di Eleonora.

L’iniziativa è stata presentata ieri nella Sala Giunta del Comune di Cuneo da Mauro Casucci, segretario della Uil Piemonte, che percorso le motivazioni del Punto Coma chiamando a relazionare Claudio Lunghini, segretario generale degli Amici di Eleonora onlus, sui motivi che hanno guidato la creazione di questi sportelli dedicati alle famiglie dei malati in stato vegetativo e Maura Tabacco dell’Ital, che si è soffermata sulle modalità del loro funzionamento. Di seguito sono intervenuti anche Gianfranco Lamberti, direttore dell’Unità Stati Vegetativi della Asl di Cuneo e presidente dell’associazione “Parentesi” a sostegno delle persone con esiti di cerebro lesione, che si è soffermato sulla situazione sanitaria in Piemonte e Alberto Sera, vice presidente Ital, sui valori fondanti l’azione sociale del Patronato. 

Caratteristica del Punto Coma è “un’azione di servizio piena di umanità” – si legge nella nota diffusa in proposito dall’Ital Uil, - nata per dare risposte e assistenza, valutando con attenzione la situazione delle famiglie e accogliendo in un unico punto esigenze amministrative, sociali e mediche relative ai malati in stato di coma. Un’azione promossa insieme alla richiesta di “linee guida degli interventi di assistenza e cura valide su tutto il territorio nazionale”.

Quello che l’Ital, la Uil sia confederale che di categoria dell’FPL e gli Amici di Eleonora onlus propongono è “un impegno associativo, un impegno di disponibilità, un impegno strutturale e non solo volontario, un impegno formativo, un impegno di crescita per tutto e per tutti”. (Inform)

Nessun commento:

Posta un commento