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mercoledì 17 luglio 2013

A Radio Colonia un’intervista al ministro Cécile Kyenge

INTEGRAZIONE
A Radio Colonia un’intervista al ministro Cécile Kyenge

Tra i temi affrontati, la cittadinanza per i bambini nati a cresciuti in Italia, lotta al razzismo e attenzione per gli italiani all’estero

COLONIA – Il ministro dell’Integrazione, Cécile Kyenge, è stata intervistata ieri da Radio Colonia, programma radiofonico in lingua italiana trasmesso dall’ente radiotelevisivo pubblico tedesco Wdr.

Affrontati nel suo intervento i temi della cittadinanza per i bambini nati a cresciuti in Italia, della lotta al razzismo e l’attenzione per gli italiani all’estero.

“Non credo che l’Italia sia un Paese razzista, ma non si può negare che ci siano episodi razzisti – ha affermato il ministro, non richiamando le offese formulate dal leghista Roberto Calderoli, ma sottolineando piuttosto un aumento di episodi di istigazione all’odio razziale in rete e sui social media, per cui serve una legge al passo coi tempi.

Nell’intervista a Filippo Proietti, Kyenge parla della necessità di facilitare l’accesso alla cittadinanza italiana per i giovani che nascono e crescono in Italia, un tema che le sta molto a cuore. “Parliamo di uno ius soli che è temperato e tiene in considerazione il percorso di integrazione dei genitori – ha precisato il ministro richiamando la proposte di legge depositate sul tema in Parlamento. 

Kyenge sottolinea inoltre di volersi impegnare anche per gli italiani all’estero che hanno perso la cittadinanza italiana. Intende lavorare – aggiunge - anche per tenere viva la memoria storica dell’emigrazione, altra faccia dell’immigrazione. Invita inoltre tutti i membri del governo a “superare gli steccati” per dare risposte concrete ai problemi italiani e arrivare preparati ai prossimi appuntamenti internazionali, dalla presidenza europea all’Expo 2015. Per ascoltare l’intervista: www.funkhauseuropa.de/italiano. (Inform)

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