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mercoledì 10 luglio 2013

Regole chiare per proteggere i vacanzieri europei


COMMISSIONE EUROPEA
Da “Le 12 Stelle”, newsletter della Rappresentanza a Milano
Regole chiare per proteggere i vacanzieri europei

MILANO - Arriva l’estate e aumenta la voglia di vacanze. Se la tendenza dell’anno scorso sarà confermata, la maggior parte dei 120 milioni di vacanzieri europei viaggerà anche quest’anno all’interno dell’Unione europea.
Che sia mare o montagna, aereo o treno, che siano biglietti comprati online o in agenzia, è importante ricordare che i diritti dei turisti in Europa sono regolati da regole europee. L’ultima, in ordine di arrivo, è riguarda la protezione dei turisti che acquistano vacanze “tutto compreso”. La recente proposta della Commissione vuole modernizzare e rendere più semplici le regole esistenti, operazione resa necessaria dal crescente uso di Internet e della possibilità di prenotare online. Oltre al diritto di ricevere tutte le informazioni necessarie prima della firma del contratto, il consumatore beneficerà avrà diritto a essere rimpatriato in caso di fallimento dell’operatore turistico. Le nuove regole prevedono anche il diritto di annullamento gratuito nel caso in cui le autorità nazionali sconsiglino di viaggiare in una determinata regione per ragioni di sicurezza. Inoltre – e questo forse è il punto più importante della proposta – si vogliono evitare gli sgradevoli casi in cui, in vacanza, un servizio già pagato non sia soddisfacente e non si riesca a trovare un responsabile cui riferirsi: per questo la Commissione propone che ci sia un unico punto di riferimento per il viaggiatore per presentare reclami e richieste di rimborsi.
Questa nuova proposta fa parte di un quadro più ampio di diversi impegni presi da parte dell’Unione per tutelare i diritti dei passeggeri a livello europeo e per offrire alle imprese un quadro giuridico comune e coerente. Il consumatore è protetto da norme comuni non solo al momento della prenotazione ma anche durante il viaggio, inclusi i casi di ritardi superiori a due ore, cancellazioni o bagagli smarriti. Per informarsi sui propri diritti, basta andare sul sito della Commissione, dove è anche possibile scaricare gratuitamente una app che consente al viaggiatore di verificare i propri diritti ovunque si trovi. L’obiettivo è chiaro: per rendere le vacanze in Europa un’esperienza piacevole è importante dare ai consumatori la possibilità di conoscere e di esercitare pienamente i propri diritti.(Francesco Laera*-Le 12 Stelle/Inform)
*Rappresentanza a Milano della Commissione Europea

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