INTEGRAZIONE
Firenze:
riunione in Prefettura con le associazioni dei cittadini stranieri
Presentata la
nuova guida multilingue sull’attività dello Sportello per l’Immigrazione. Il
punto sui mediatori linguistico-culturali
FIRENZE - Ascoltare gli stranieri per comprendere i loro problemi di
inserimento e orientare nella giusta direzione i futuri progetti di
integrazione da finanziare con un apposito Fondo Europeo. Questi gli obiettivi di
una riunione con le associazioni dei cittadini di Paesi extra UE, che si è
svolta alla Prefettura di Firenze.
All’incontro hanno partecipato il direttore della Caritas fiorentina
Alessandro Martini, l’Imam di Firenze Izzedin Elzir e i rappresentanti delle
comunità cinese, senegalese, colombiana, filippina, algerina, eritrea, rom e il
presidente del coordinamento dei consigli degli stranieri per la Toscana Dia
Papa Demba. Presenti anche delegati degli studenti angolani e delle donne
peruviane. Tra le problematiche più segnalate: il lavoro, la formazione
professionale, la questione abitativa.
Con l’occasione è stata illustrata dal vice prefetto Alessandra
Terrosi la nuova guida sull’attività dello Sportello Unico per l’Immigrazione
della Prefettura. Tradotta in nove lingue, la brochure fornisce informazioni
sulle principali competenze svolte dall’ufficio, come il nullaosta per il
ricongiungimento familiare, l’ingresso in Italia per lavoro dipendente, la
conversione del permesso di soggiorno da studio a lavoro, gli accordi di
integrazione (i cosiddetti “permessi a punti”) e i test di lingua italiana.
E’ stato poi fatto il punto sull’attività dei mediatori
linguistico-culturali che da alcuni mesi lavorano allo Sportello. Dieci
interpreti nelle lingue straniere più diffuse nella provincia (cinese, arabo,
albanese, indiano, cingalese, filippino, bangla, russo, urdu, spagnolo) che
hanno un apporto prezioso, aiutando lo straniero a comprendere meglio gli
adempimenti e il funzionamento della burocrazia. Si tratta di un’iniziativa che
si inserisce nel progetto ProMed, (Promozione Orientamento Mediazione),
realizzato dalla prefettura di Firenze, finanziato dal fondo per l’Integrazione
che l’Unione Europea assegna alle proposte ritenute più valide. (Inform)
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