EAST FORUM 2013
Oggi a Roma, in
Campidoglio, “Cittadinanza europea, legittimità democratica e unione economica:
Quale agenda per un’Europa più forte”
Ministro
Emma Bonino: La strada è gli Stati Uniti d’Europa
ROMA - La soluzione federalista, “nelle
organizzazioni europee non è così popolare, anzi in taluni casi è osteggiata ma
credo che, nonostante le resistenze, gli Stati Uniti d’Europa siano la strada
verso la quale andare”. E’ quanto ha sottolineato il ministro degli Esteri Emma
Bonino al termine del suo intervento, in buona parte incentrato
sull’opportunità della soluzione federalista per l’Ue, all’East Forum 2013,
svoltosi oggi a Roma nella sala della Protomoteca del Campidoglio. Temi del
Forum “Cittadinanza europea, legittimità democratica e unione
economica: Quale agenda per un’Europa più forte” (www.eastforum.it/ita/index.php
)
Oggi in Ue “lo status quo non è adeguato e,
poiché non vogliamo andare indietro, l’unica alternativa è andare avanti”, è
fare “un passo importante e coraggioso” verso una maggiore integrazione e
avendo presente una visione “federalista” dell’Europa, ha sottolineato il
ministro rimarcando che ora “bisogna andare veloci perché è il mondo attorno a
noi a correre”. Per Emma Bonino, inoltre, il processo di integrazione deve
andare parallelamente ad una maggiore legittimità democratica delle istituzioni
e delle politiche europee e, in questo senso, “non conosco altro modello che
riesca a tenere insieme 500 milioni di persone in democrazia e libertà che non
sia il federalismo. Dov’è la componente democratica nell’ipotesi di un’Europa
intergovernativa?”, ha osservato.
Concludendo il suo intervento, Bonino ha
evidenziato come, in un periodo di difficoltà politiche ed economiche per
l’Europa, occorrano idee, non solo proposte concrete. “Signori, abbiamo finito
i soldi. Ora dobbiamo pensare”, ha detto il ministro citando una frase di
Winston Churchill.(Inform)
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