INTERNAZIONALIZZAZIONE
Regione Umbria : la Giunta istituisce una Cabina di regia per
coordinare azioni e attività
PERUGIA - Ha lo scopo di assicurare un
coordinamento politico a sostegno delle azioni di internazionalizzazione,
cooperazione e promozione la Cabina di Regia per le azioni di internazionalizzazione
dell'Umbria, istituita dalla Giunta regionale.
L'organismo, presieduto dalla presidente
della Regione Umbria, Catiuscia Marini e di cui fanno parte gli assessori
regionali allo sviluppo economico, al turismo e cultura ed all'agricoltura, si avvarrà
per i compiti attuativi di un apposito Tavolo tecnico di coordinamento
per integrare e raccordare le strutture regionali e le Agenzie che, a
vario titolo, hanno competenze in materia di internazionalizzazione
e per avanzare proposte.
Le politiche di internazionalizzazione
hanno infatti assunto una importanza crescente nel favorire lo sviluppo
economico dei sistemi produttivi e territoriali, in particolare per quanto
riguarda sostegno all'export, attrazione di investimenti esteri e internazionalizzazione
dei processi produttivi e dei canali distributivi.
L'obiettivo è di compiere un salto
di qualità, partendo dalle esperienze concluse o in corso per
rendere più efficaci le azioni da attuare avvalendosi di
modelli condivisi e strutturati, finalizzati all'integrazione operativa,
ad un approccio metodologico comune, alla razionalizzazione della spesa e
all'utilizzo degli strumenti, con particolare riferimento ad alcuni grandi
progetti e azioni di sistema guidati dalla Regione. Ciò anche per favorire la
coerenza e la complementarietà tra l'iniziativa dello Stato e quella delle
Regioni e dei diversi attori territoriali, in quanto cooperazione allo
sviluppo ed internazionalizzazione economica, entrambi interessati da
articolati processi di trasformazione dettati dalla globalizzazione,
devono convergere per produrre efficaci sinergie operative.
Per contribuire a promuovere
l'internazionalizzazione del sistema Umbria risulta dunque necessario un
approccio più integrato con l'obiettivo di cogliere con maggiore tempestività
le opportunità per l'intero sistema economico regionale provenienti dai mercati
esteri. Infatti la struttura del sistema economico regionale impone di
individuare politiche di coordinamento e di rete che favoriscano percorsi di aggregazione
funzionale, di innovazione del prodotto, nell'ambito di una adeguata strategia
di marketing territoriale.
Ciò in coerenza con le misure previste
nell'ambito del "Programma Triennale per la crescita, l'innovazione e la
competitività del Sistema Produttivo Regionale", finalizzate a
favorire la competitività dell'Umbria, concentrando prioritariamente
iniziative e risorse su realtà che esprimono al meglio un potenziale di
internazionalizzazione.
La cabina di regia potrà inoltre
concorrere alla realizzazione di un approccio innovativo alla cooperazione allo
sviluppo che, accanto alla lotta contro la povertà e alle azioni di
solidarietà nelle emergenze umanitarie, si ponga il
problema di come collaborare con paesi che sono diventati in questi anni
attori e potenze globali o con aree, come il Mediterraneo, cruciali per i
destini europei. A questo proposito va ricordato come nel rapporto positivo tra
Regioni, MAE e MISE siano state già realizzate esperienze innovative, tra
queste l'ultima generazione di programmi di cooperazione decentrata messi in
campo dal MAE (l'Umbria è capofila di Brasil Proximo, partner di
FOSEL-Argentina e molto attiva in Medio Oriente con il progetto Camera
Arbitrale Palestinese e la partecipazione al Programma di Sostegno alle
Municipalità Palestinesi-PSMP), l'esperienza
degli Accordi di Programma Quadro (APQ) per le Aree dei Balcani e del
Mediterraneo, a cui l'Umbria ha partecipato con il Progetto Futuro
Contemporaneo, sulla conservazione dell'arte contemporanea, con il
coinvolgimento di partner di Serbia, Montenegro, Bosnia e Macedonia, è
stata partner di un progetto (Prices) di assistenza in agricoltura in Serbia e
di un progetto (ArcheoGiordania) di valorizzazione di siti archeologici ed il
Programma MAE-Regioni-Cina (l'Umbria è capofila del Progetto sulla sicurezza
dei prodotti alimentari e partner di quello su restauro e valorizzazione dei
beni culturali e sull'attrazione dei flussi turistici-Travel).
La Regione e le sue Agenzie
attualmente gestiscono una pluralità di azioni a sostegno della
internazionalizzazione dell'Umbria, sia in materia di cooperazione
allo sviluppo, di supporto all'export ed ai più generali processi di
internazionalizzazione delle imprese, di promozione turistica, di marketing
territoriale, di relazioni istituzionali, di progetti di cooperazione
finanziati dalla UE etc. Con l'istituzione della Cabina di regia e del
Tavolo tecnico verrà messa a sistema la complessa rete di relazioni,
connesse attività ed relativi attori.(Inform)
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