IMPRESE IN SOLITARIA
Partenza il 3 settembre per
scalare la quattordicesima vetta più alta del mondo e attraversare Tibet, Nepal
ed India in bicicletta
“Shisha
Pangma”, la prossima avventura di Danilo Callegari
PORDENONE - Scalare la quattordicesima vetta più alta del mondo ed
attraversare Tibet, Nepal ed India in bicicletta. Il tutto in solitaria. Questa
sarà la prossima impresa di Danilo Callegari, esploratore e fotografo,
appassionato di sport estremi in solitaria, nato nel 1983 a Bannia di Fiume
Veneto (Pordenone)
L'annuncio della nuova impresa Calligari l’ha fatto nella sala
Consiliare della Provincia di Pordenone, nel corso di un appuntamento
all'insegna dell'avventura che lo ha visto assoluto protagonista davanti ad un
folto pubblico di amici e sostenitori.
Una impresa che, ha spiegato Callegari, “prevede la scalata in
solitaria e in completo stile alpino dello Shisha Pangma, la quattordicesima
montagna più alta della terra, con i suoi 8.027 metri di altitudine" e,
una volta sceso dalla montagna, l'attraversamento di Tibet, Nepal e India in
bicicletta per un totale di 4.500 chilometri. “L’obiettivo – ha concluso
Calligari – è di unire “la testa” con “i piedi” dell’India. Dall’Himalaya
a Kanyakumari, estremo punto sud dell’India “dove si incrociano, come dicono
gli indiani, i tre mari”. La partenza è già fissata per martedì 3 settembre.
L’incontro in Provincia ha rappresentato anche l’occasione per
presentare al pubblico pordenonese e al presidente della Provincia, Alessandro
Ciriani, il Gold Beard (la Barba d’Oro), premio ricevuto nei giorni scorsi agli
Adventure Movie Awards di San Candido (importante festival sull’avventura e
sulla montagna) ma anche per raccontarsi e raccontare attraverso foto e video
(da lui stesso realizzate) l'“Europe Extreme 2012”, avventura europea durata
tre mesi, con partenza dalla Russia fino a Pordenone in sella ad una bicicletta
e scalata in stile alpino del Monte Elbrus (che, con i suoi 5.642 metri è la
montagna più alta d’Europa) ed il “Progetto Magellano 2013", tentativo
purtroppo andato in fumo, di attraversare a bordo di un kayak, l’intero Stretto
di Magellano nella Patagonia Cilena , impresa che Callegari ha già messo in
conto di riprovare. (Inform)
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