CAMERA DEI DEPUTATI
Fucsia
Nissoli(Sc) : Partire dalla scolarizzazione per tutelare la dignità delle donne
afghane
ROMA - Oggi, al Comitato permanente Diritti Umani della Camera dei
deputati, in occasione dell’audizione di una delegazione di donne parlamentari
afghane, l’on. Fucsia Fitzgerald Nissoli (Sc) è intervenuta in merito alla
questione della tutela della dignità della donna in Afghanistan. “Un Paese –
ricorda Nissoli - che appartiene alla lista delle Nazioni Unite dei Paesi meno
sviluppati, i cosiddetti Least Developed Countries, ed anche se negli ultimi
anni la condizione di vita delle donne vita delle donne in Afghanistan è
significativamente migliorata esso – osserva la deputata eletta nella
circoscrizione Nord e Centro America - rimane uno dei peggiori Paesi nei quali
possa nascere una donna” .
Nel suo intervento l’on. Nissoli ha evidenziato che “nel 2009 il
presidente Hamid Karzai aveva approvato per decreto la legge contro la violenza
sulle donne”. Un passo avanti che si è bloccato presto in Parlamento . E, “nel
maggio scorso, a causa del braccio di ferro durante il quale sono stati
bocciati 8 articoli fondamentali, la legge è stata rinviata senza un termine prefissato”.
“Mi sembra una situazione di stallo che non da speranza alle donne –
ha continuato Nissoli - non le sprona ad affrontare la strada della libertà, ad
andare a scuola e ad avere maggiore consapevolezza del mondo e di se stesse”.
“Conosciamo la forza di volontà delle donne afghane che hanno combattuto per
ottenere una istruzione ed altri diritti fondamentali ma cosa capiterà dopo la
dipartita delle truppe NATO prevista per l’anno prossimo e con simili
confusioni normative?” ha chiesto la deputata eletta all’estero facendo cenno
anche all’implementazione di opportune ed efficaci forme di cooperazione tra
cui quella culturale, premessa necessaria per lo sviluppo. Infatti, in
Afghanistan, solo il 6 per cento delle donne al di sopra dei 25 anni ha ricevuto
un'istruzione nel senso formale.
La presidente del Comitato per la tutela della donna del Parlamento
afghano, Shukria Barakzai, nell’interloquire con l’on. Nissoli ha affermato che
la “scolarizzazione delle donne in Afghanistan rappresenta un modo per
promuovere la donna”. Inoltre, Barakzai, tornando sulla legge contro la
violenza sulle donne, ha precisato che essa non ha ottenuto la fiducia
del Parlamento afghano poiché entra in questioni che sono legate alla religione
ed ha chiesto l’aiuto delle donne degli altri Paesi in questa battaglia per la
dignità e la legalità; infatti, con la promulgazione di questa legge le donne
potrebbero accedere alla giustizia, oltre la sharia, e vedere rispettati i loro
diritti in maniera più significativa. Un appello che l’on. Nissoli fa suo
chiedendo ad ogni donna di “tenere vivo, in ogni ambiente, il grido di aiuto
delle donne afghane”. (Inform)
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